Prosegue il Torino Jazz Festival, tra incontri, concerti, talk, proiezioni e momenti di intrattenimento in tutta la città. In attesa del gran finale, il programma dei prossimi giorni vedrà sui palcoscenici di Torino produzioni originali, ospiti internazionali e nuove scoperte.
Lunedì 28 aprile alle 18, al Teatro Juvarra, si esibirà il Koro Almost Quintet con “Lonely House. La musica di Kurt Weill”, produzione originale del festival. Il quintetto guidato da Cristiano Arcelli reinventa le musiche di Weill in una chiave moderna e trasversale tra pop, classica e jazz.
Alle 21 al Teatro Colosseo arriva Lakecia Benjamin, una delle più brillanti sassofoniste della scena internazionale, capace di mescolare jazz, r&b e funk in un suono vibrante e contemporaneo. Prima del concerto, sarà consegnata la Borsa di Studio Memorial Sergio Ramella.
Alle 21.30, alle OGR Torino, si chiude la giornata con Ettore Fioravanti Boe/Buoys featuring Markus Stockhausen: un incontro tra improvvisazione e libertà creativa che vedrà il celebre trombettista tedesco dialogare con la formazione italiana in un flusso sonoro in continua evoluzione.
Martedì 29 aprile alle ore 18 al Teatro Vittoria il pianista Andrea Rebaudengo proporrà in prima assoluta i preludi per pianoforte di compositori jazz come Wayne Horvitz, Matt Mitchell, James Newton e Uri Caine. Sempre alle 18, in piazza Foroni, si terrà l’Aperitivo Jazz con il Civica Sax Quartet, formato dagli allievi del Centro Civico di Formazione Musicale.
Alle 18.30 all’impianto Iren di corso Salvemini (evento sold out) spazio al Mama Trio + Mati con Emanuele Cisi, in collaborazione con il Conservatorio di Torino. Alle 19, al Machito, il concerto di Maria Pascual & The Kind of Gipsy porterà sonorità mediterranee e latine in un mix vivace tra boleri e improvvisazione.
Alle 21 il Teatro Colosseo ospiterà Flamenco Criollo, progetto del pianista cubano Aruán Ortiz che fonde il flamenco con i ritmi afro-cubani in una colorata esplosione di danze e suoni. Chiude la serata alle 21.30 al FolkClub il concerto del S.E.A. Trio, che presenteranno in anteprima il loro nuovo album.
Mercoledì 30 aprile, in occasione della Giornata Internazionale del Jazz, il Torino Jazz Festival celebra la sua chiusura con una giornata intensa di appuntamenti.
Alle 17, all’Off Topic, l’incontro I frutti puri impazziscono vedrà operatori, giornalisti e artisti discutere del futuro del jazz.
Alle 18 sono in programma tre concerti in tre luoghi diversi: al Teatro Juvarra il Dudù Kouate 4tet unirà ritmi e tradizioni africane in un linguaggio contemporaneo; all’Amen Bar si esibirà il Sonia Infriccioli Trio “Careful”; mentre al MAUTO andrà in scena Il Ballo della Liberazione, una sfida a suon di swing tra la Gianpaolo Petrini Big Band e la JcT Big Band (replica alle 21, evento sold out).
Gran finale alle 21 all’Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto con Jason Moran Bandwagon & TJF All Stars e “Il Big Bang del Jazz. L’eroica storia di James Reese Europe”. Il grande pianista americano, insieme a un ensemble di stelle del jazz italiano, omaggerà uno dei pionieri della musica afroamericana in un racconto musicale che unisce storia, immagini e suoni contemporanei. Un’esclusiva europea per chiudere il Torino Jazz Festival 2025 in grande stile.
Il programma completo del Torino Jazz Festival è disponibile sul sito www.torinojazzfestival.it/
