L’innovazione digitale della pubblica amministrazione, le buone pratiche del settore e le sfide poste dall’intelligenza artificiale sono stati gli argomenti centrali del convegno “AI I love you, but do you love me?”, organizzato da P.A. Social, associazione dedicata alla comunicazione e informazione digitale, nell’ambito del suo decimo anniversario, in collaborazione con CSI Piemonte e Unioncamere Piemonte. Per la Città di Torino è intervenuto l’assessore alla Sicurezza, Sistemi informativi e Cybersecurity Marco Porcedda.

“Mai come oggi l’innovazione tecnologica offre strumenti avanzati che trasformano il nostro modo di vivere, lavorare e interagire – ha dichiarato l’assessore Porcedda –. La pubblica amministrazione può trarne grandi benefici, e Torino è da anni impegnata in questo percorso. La sfida, però, è integrare queste tecnologie in processi strutturati con un approccio lungimirante e coordinato, mettendo al centro le persone affinché l’innovazione resti un mezzo al servizio della collettività. Un altro tema cruciale è la sicurezza informatica. Gli attacchi alle infrastrutture critiche e l’uso fraudolento dei dati personali sono minacce in crescita, il deepfake pone rischi enormi per la sicurezza, l’informazione e la fiducia pubblica. Per affrontare queste sfide, servono formazione, consapevolezza e strategie condivise, affinché il progresso tecnologico resti sempre un’opportunità e non una vulnerabilità.”
L’iniziativa ha visto, tra gli altri, gli interventi del presidente di P.A. Social e Fondazione Italia Digitale Francesco Di Costanzo, del direttore generale del CSI Pietro Pacini, del presidente di Formez P.A. Giovanni Anastasi, del presidente dell’Osservatorio Digitale Sandro Giorgetti, del Professore Don Luca Peyron dell’Università Cattolica e della CEO & Co-fondatrice di Immanence Luna Bianchi.