Vendevano farmaci scaduti importati illegalmente. 4 mila confezioni sequestrate dalla Polizia Locale e 4 indagati

Nei giorni scorsi, il Comando di Porta Palazzo  della Polizia Locale, su delega della   Procura della Repubblica di Torino, ha portato a termine una lunga attività di indagine relativa alla vendita abusiva di farmaci sull’area mercatale di Porta Palazzo.

Giovedì mattina, gli agenti della Polizia Locale di Torino, avvalendosi della collaborazione dei colleghi di Novara e dei Carabinieri di Verdellino Zingonia, hanno effettuato perquisizioni in Piemonte e in  Lombardia, in locali riconducibili a 4 persone iscritte nel registro degli indagati per i reati di commercio e somministrazione di medicinali guasti, esercizio abusivo della professione di farmacista e ricettazione di farmaci, tra cui antinfiammatori, antibiotici e cortisonici non commercializzabili in Italia e  distribuiti in assenza di autorizzazione A.I.F.A. per l’importazione, nonché sprovvisti del prescritto bollino farmaceutico a garanzia di autenticità e privi delle informazioni in lingua italiana sulla composizione e sulle caratteristiche terapeutiche.

Le perquisizioni hanno portato al sequestro giudiziario di circa 4.000 confezioni di farmaci, documentazione inerente la compravendita, dispositivi informatici e telefoni cellulari. Circa 2.000 altri prodotti, tra cui pesci essiccati, erbe aromatiche, spezie, verdure e cosmetici, tutti venduti senza autorizzazione, sono stati invece sottoposti a sequestro amministrativo.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.