Alle “tabacchine” e allo scultore Luigi Contratti intitolati due giardini

Una targa nel giardino pubblico di via Erasmo da Rotterdam (Circoscrizione 9) verrà posta per ricordare lo scultore Luigi Contratti (Portogruaro, 1863 – Torino, 1923), che, dopo aver esercitato il mestiere di scalpellino, fu allievo di Bistolfi e del Belli. Alcune tombe importanti con evidenti motivi liberty sono opera dello scultore come, ad esempio, quella di De Bernocchi e di Giacinto Pacchiotti.

Alle Operaie della Manifattura Tabacchi verrà intitolata la piazzetta che sta all’incrocio tra via Bologna e via Gottardo nella Circoscrizione 6.

Nel XIX secolo la manifattura tabacchi era una delle realtà produttive più importanti a Torino. La prevalenza della manodopera era femminile (nel 1848 vi erano impiegate 1570 donne). Quasi tutte erano impiegate nella confezione manuale dei sigari. Le “tabacchine” venivano pagate a cottimo e in fabbrica vigevano regole ferree ed una rigida disciplina. Seppur maggiormente tutelate rispetto ad altre operaie, vivevano in condizioni di sfruttamento, in quanto le donne nel maneggiare il tabacco e respirandone i vapori erano esposte a forti febbri, eczema alle mani, tubercolosi e ad una maggiore frequenza di aborti. Nonostante ciò queste malattie non vennero mai riconosciute come malattie professionali.