“Il Salone che verrà”: presentata la trentaseiesima edizione

 

Il salone Internazionale del Libro di Torino tornerà al Lingotto Fiere da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2024. Queste le date della trentaseiesima edizione, la prima diretta da Annalena Benini, presentata questa mattina al Teatro Gobetti.

Il nuovo Salone si ispirerà, nell’ideazione e nella cura, alla costruzione di un giornale: un’opera con una sua precisa personalità che viene raccontata, giorno dopo giorno, dai curatori con le loro sezioni tematiche, da una redazione e da collaboratori tecnici. L’obiettivo è quello di offrire stimoli continui al racconto del presente, attraverso punti di vista diversi e vitali.

“Siamo molto contenti di presentare quelle che saranno le novità della prossima edizione del Salone del Libro sotto la guida di Annalena Benini – ha affermato il Sindaco Stefano Lo Russo –. Siamo certi che la nuova direttrice darà un importante contributo a quella che è una manifestazione importantissima per Torino e un punto di riferimento per tutto il mondo della cultura”.

Siamo felici di ricominciare la preparazione di questo bellissimo evento dell’editoria italiana, con i grandi autori della letteratura nazionale e internazionale e la comunità di lettrici e di lettori che da sempre ritrova nel Salone la sua casa, il posto dove è bello tornare o anche andare per la prima volta. Il Salone – ha affermato Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino – è una fiera ma è anche una festa, il luogo degli incontri e delle scoperte e noi cerchiamo di dare il meglio per anticipare, seguire, promuovere i libri e i temi che raccontano il presente e che guardano al futuro”.

Grande novità di quest’anno sarà la presenza di sette sezioni affidate alla cura di scrittori, scrittrici, intellettuali e artisti, che avranno il compito di ideare, orchestrare e condurre incontri-evento.

Le sezioni saranno: Editoria, affidata a Teresa Cremisi, presidente di Adelphi; Arte, curata da Melania Mazzucco, studiosa, scrittrice, esperta non solo d’arte ma anche dei temi che l’arte muove, rivela o nasconde; Romanzo assegnata a Alessandro Piperno, scrittore e curatore dei Meridiani Mondadori; Romance affidata a Erin Doom, scrittrice e autrice di romanzi nati sulle piattaforme di autopubblicazione; Leggerezza curata da Luciana Littizzetto, artista della comicità e appassionata lettrice; Informazione assegnata a Francesco Costa, vicedirettore del Post, autore e voce della nota rassegna stampa ragionata Morning; Cinema curata da Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore tra i più importanti in Italia.

Altra piccola novità di quest’anno sarà la presenza di una lingua ospite, il tedesco, anziché di un Paese ospite.

Inoltre, nell’ambito della rassegna ‘Aspettando il Salone’, il 17 ottobre alle ore 18.30, Patrick Zaki sarà ospite al Sermig per presentare “Sogni e illusioni di libertà – La mia storia”, il suo primo libro in cui racconta cosa è davvero accaduto il giorno dell’arresto, e poi il carcere, l’isolamento, le torture, ma anche i sogni e le passioni che lo hanno animato per resistere ogni giorno, senza perdere mai la speranza. Si tratta di un evento gratuito con prenotazione obbligatoria a partire da domani su saltopiu.salonelibro.it.