Complesso edilizio di via Reiss Romoli, approvato il progetto di rifunzionalizzazione e riqualificazione energetica

La Giunta Comunale ha approvato questa mattina una delibera – proposta dagli assessori Antonino Iaria e Alberto Unia – che prevede l’efficientamento e la riqualificazione energetica, la rifunzionalizzazione e la riqualificazione degli spazi del complesso edilizio comunale di via Reiss Romoli 45-47-49 e 51.

La Giunta ha riconosciuto il pubblico interesse della proposta di “project financing” presentata da Iren Smart Solution S.p.A, che ha elaborato il progetto di fattibilità a seguito di una progettazione partecipata effettuata con i vari attori coinvolti e i cittadini. L’intervento sarà messo a gara nei prossimi mesi, i lavori potranno partire, presumibilmente, nei primi mesi del 2021 e avranno una durata di due anni.

Il progetto è finalizzato a ottenere significativi risparmi energetici per l’amministrazione e per i fruitori dei locali dati in concessione/locazione, e si inserisce nel solco di interventi analoghi avviati negli ultimi anni su alcuni edifici comunali particolarmente critici dal punto di vista dei consumi.

Il complesso di via Reiss Romoli, situato nel quartiere cittadino “Borgo Vittoria” della Circoscrizione V, è caratterizzato da una molteplicità di funzioni. Si tratta di un plesso a prevalente destinazione ad uso scolastico, collocato in un’area in cui è già stato avviato un importante processo di riqualificazione urbana che darà vita a un nuovo polo culturale e museale della periferia nord della città, con spazi polifunzionali e aggregativi rinnovati a disposizione degli abitanti del quartiere.

Il progetto prevede la rifunzionalizzazione dell’edificio non solo dal punto di vista energetico, ma anche edilizio. I consumi verranno ridotti anche installando pannelli fotovoltaici sul tetto e dividendo i circuiti di riscaldamento dei vari spazi; l’illuminazione verrà resa più efficiente e saranno migliorati gli spazi, sia interni che esterni, comprese le aree verdi e il tetto. Sarà sistemata la palestra interna (anche rendendo agibili due tribune), resi più luminosi gli spazi dell’asilo nido e della scuola materna, verrà installato un ascensore per persone con disabilità e ci sarà la possibilità di installare delle telecamere di sicurezza. Saranno inoltre riqualificati gli spazi che già ospitano diverse realtà associative, tra cui il Mupin – Museo Piemontese dell’Informatica (che inaugurerà nei prossimi mesi) e il MUFANT – Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino. Inaugurato nel 2015, quest’ultimo è diventato il fulcro della riqualificazione urbana e sociale dell’area, anche attraverso diverse progettualità di tipo culturale e sociale avviate grazie ai bandi della Città AxTO e Pon Metro e al progetto europeo Co-City.