Innovazione sociale: le competenze e l’esperienza di Torino per le città del Sud

Sala piena questa mattina all’Openincet, sede del Policy Lab sull’innovazione sociale costituito grazie al progetto europeo SEED: presenti un centinaio di invitati rappresentanti di 39 città medie del Sud Italia che si tratterranno a Torino anche domani e venerdì per il Cities Forum in programma alle Ogr.

Ad accogliere i partecipanti impegnati in una serie di workshop che li vedranno coinvolti nella simulazione di un percorso di progettazione sociale, con l’obiettivo di condividere tecniche di co-progettazione e di coinvolgimento degli stakeholders e di approfondire alcune proposte progettuali sotto la lente dell’innovazione sociale, l’Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta.

L’appuntamento di oggi è la seconda tappa – il primo incontro si è svolto a Roma gli scorsi 6 e 7 febbraio – del percorso di accompagnamento e coinvolgimento di queste città (Avellino, Benevento, Brindisi, Campobasso, Caserta Catanzaro, Crotone, Marsala, Matera, Olbia, Potenza, Salerno, Sassari, Taranto, solo per citarne alcune), beneficiarie di 327 milioni di euro di fondi Pon Metro per azioni che promuovano l’inclusione, l’innovazione sociale e il miglioramento della qualità della vita in contesti fragili e degradati.

La giornata si è aperta con un momento di discussione e confronto e la presentazione di buone pratiche – tra queste i progetti Homes4All e Tonite -, per poi proseguire con la visita ad alcune tra le più importanti esperienze di innovazione sociale della città di Torino: le portinerie di quartiere, via Baltea e i bagni pubblici di via Agliè.