Torino sviluppa il primo Green Deal italiano nell’ambito del progetto europeo Sme4Green

La Città di Torino sta per firmare il primo green deal in Italia nell’ambito del progetto SME4GREEN cofinanziato dalla Commissione europea e coordinato da fonduri-structurale.ro/

Il progetto mira a creare entro il 2024 le condizioni necessarie per la cooperazione tra le PMI locali e le autorità pubbliche e a facilitare lo sviluppo di politiche pubbliche a sostegno dell’adozione di soluzioni verdi e digitali da parte delle PMI torinesi. Partner attivo del progetto è Environment Park, ente torinese che vuole sviluppare e promuovere la sostenibilità ambientale come motore di competitività.

SME4GREEN incoraggia quindi soluzioni di collaborazione pubblico-privato per l’adozione di modelli di business verdi e digitali  e per sviluppare la “Capacity Building” delle piccole imprese nelle regioni oggetto del progetto.

A Torino i rappresentanti di tutte le parti interessate sono attualmente coinvolti nel processo di sviluppo di accordi verdi locali e il processo di co-creazione è guidato da esperti di Amsterdam, una città leader nell’attuazione di accordi verdi.

Nell’ambito di SME4GREEN a Torino:

– 5 PMI saranno sostenute nella realizzazione di campagne di crowdfunding per immettere sul mercato prodotti “verdi”, mirati all’economia circolare;

– 10 PMI beneficeranno di un tutoraggio per l’innovazione, lo sviluppo di soluzioni verdi e la digitalizzazione;

– tutte le PMI del progetto riceveranno una guida da structural-funds.ro – esperti nell’identificazione e nell’ottenimento di finanziamenti europei (gestiti a livello nazionale o europeo).

A livello europeo, la Commissione ha selezionato 8 progetti da sostenere nel processo di sviluppo di accordi verdi locali che diventeranno esempi per nuove comunità.

Nell’ambito di questa iniziativa europea, i green deal locali sono in fase di sviluppo in Italia, Romania, Francia, Finlandia, Germania, Svezia, Croazia, Austria, Danimarca, Paesi Bassi, Ungheria, Slovacchia, Slovenia, Cipro e Spagna.

Insieme a Torino è  Ilfov (regione rumena intorno alla città di Bucarest) che sta chiudendo il primo green deal nel quadro del medesimo progetto.

“Per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 è necessaria la collaborazione di tutti – sottolinea l’assessora alla Transizione ecologica e digitale Chiara Foglietta – . Cooperare con i diversi attori, in questo caso le PMI,  cercando accordi, promuovendo sinergie e complementarità; raccogliere le buone pratiche favorendone la replicabilità e, allo stesso tempo, facilitare l’adozione di soluzioni verdi e digitali sono passi imprescindibili per il rilancio dell’economia locale impegnata nella transizione ecologica verso un modello di economia circolare e di sviluppo sostenibile”.

 “Siamo lieti di collaborare a SME4GREEN, un progetto che ci permette di esercitare pienamente il nostro ruolo di facilitatori e promotori di innovazione ambientale – spiega Emanuela Barreri, Presidente di Environment Park –  Attraverso l’economia circolare e il cibo Environment Park lavora infatti già da tempo a favore del tessuto produttivo, questo progetto ci permetterà di intensificare le ricadute sul territorio e sulle persone che ne fanno parte”.

SME4GREEN è un progetto  scritto e coordinato da fonduri-structurale.ro e cofinanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma per il mercato unico.