di Mauro Gentile
Nuovi impianti sportivi e, inseriti in grandi spazi verdi, insediamenti commerciali e residenziali lungo una nuova arteria urbana. Così, attraverso l’attuazione del piano di riqualificazione previsto dal “Programma di Rigenerazione Urbana, Sociale e Architettonica”, è destinata a cambiare volto l’area compresa tra strada del Portone, corso Tazzoli e corso Orbassano.
Presentato dall’assessorato alle Politiche urbanistiche e approvato questa mattina dall’esecutivo di Palazzo Civico, il piano di trasformazione e riqualificazione prevede, nello specifico, la realizzazione “ex novo” di un intero tratto di corso Marche, da corso Tazzoli a strada del Portone, destinato a costituire l’asse strutturante dell’intero piano di riqualificazione.
Ad Ovest della nuova arteria urbana sono ipotizzati interventi tra strada del Portone e la sede degli uffici postali, dove sono attualmente presenti un complesso industriale e attrezzature sportive in disuso da vari anni, un’area a gerbido e una occupata da un campo nomadi abusivo, dove è prevista la realizzazione di nuovi impianti sportivi.
Per la parte sul lato Est di corso Marche, tra strada del Portone e corso Tazzoli, in cui sono ubicati grandi edifici produttivi dismessi tra attività produttive di varie dimensioni e un cantiere in stato di abbandono, il programma prevede il mantenimento dell’attuale vocazione mista produttiva e terziaria.