di Mauro Marras
Cittadini attenti alla qualità dei servizi del territorio e pronti a partecipare al miglioramento del servizio. Lo smartphone diventa strumento di cittadinanza attiva, grazie all’App #Torino in luce che permette a tutti coloro che la installeranno sul proprio telefono di segnalare eventuali anomalie dei punti luce della città. Una novità che, grazie alle nuove tecnologie informatiche, si aggiunge al numero verde (800.91.37.37) attualmente a disposizione per segnalare guasti ai punti luce.
L’App permette di segnalare il guasto alla centrale operativa inviando una foto del lampione o il suo codice identificativo, non prima di aver attivato il Gps ed essersi registrato. Il guasto sarà preso in carico e una squadra di tecnici interverrà prontamente a risolvere il problema.
In futuro, l’applicazione invierà un feedback di avvenuta riparazione, funzione per ora non attiva. Il sistema funziona soltanto a Torino, ma presto sarà implementato anche in altre città in cui Iren è presente.
“Si tratta di un’ulteriore opportunità per coinvolgere direttamente i cittadini nella cura del territorio – ha affermato Enzo Lavolta, assessore all’Innovazione e all’Ambiente della Città di Torino -. Questo strumento permette al cittadino di non ‘scaricare’ il problema sull’azienda ma di prendersene carico direttamente: non c’è solo la denuncia del guasto, ma una collaborazione stretta tra cittadino e servizio pubblico. L’app realizzata da Iren – ha concluso Lavolta -è il perfetto coronamento di una strategia di rinnovamento dei servizi nella fornitura di energia condotta dall’Amministrazione comunale”. La sostituzione in 55mila punti luce delle vecchie lampade con nuove luci a led è l’asse portante di questa strategia, che finora ha permesso di risparmiare circa 4 milioni di euro in costi energetici.