Siti orfani, convenzione tra Città di Torino e S.C.R. per la messa in sicurezza dei siti ‘Deltasider’ e ‘Cimi Montubi’

La Città di Torino si avvarrà di SCR Piemonte S.p.A per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza permanente sui siti ‘Deltasider’ e ‘Cimi Montubi’.

La Giunta Comunale ha approvato questa mattina la convenzione che disciplina i rapporti tra la Città e la Società di committenza regionale a cui verrà demandato il ruolo di Stazione Appaltante, Responsabile Unico del Procedimento e Responsabile dei Lavori, nonché la gestione complessiva dei procedimenti relativi alla realizzazione dei lavori di messa in sicurezza permanente dei due siti. Saranno invece gestite dalla Città le attività correlate ai monitoraggi ‘post operam’ e al collaudo ambientale, fino alla successiva certificazione da parte degli Enti preposti.

Il supporto tecnico – operativo di S.C.R. Piemonte S.p.A. è stato ritenuto opportuno e strategico per il rispetto delle tempistiche imposte dal PNRR.

L’altopiano Deltasider e l’area Cimi Montubi erano stati inseriti nel decreto del MITE firmato il 4 agosto del 2022 con il quale è stato adottato il piano d’azione per riqualificare i terreni i cui interventi di bonifica o messa in sicurezza, data l’assenza o inadempienza del responsabile della contaminazione, sono a carico della pubblica amministrazione (i c.d. ‘siti orfani’).

Per l’esecuzione dei lavori, che dovranno essere conclusi entro il primo trimestre del 2026, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha destinato risorse per quasi 15 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR: oltre 7 milioni per l’Altopiano Deltasider e altri 7 milioni e 800 mila euro circa per l’area Cimi Montubi.