Premio Punto Acqua 2016

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di Raffaela Gentile

Si  è svolta questa mattina al Museo A come Ambiente la cerimonia di consegna del Premio Punto Acqua 2016.

Carema, Druento e Settimo Torinese: questi i tre  comuni cui quest’anno è andato il Premio.

Alle tre sezioni del premio,  suddivise a seconda del numero di abitanti, quest’anno ne è stata aggiunta una nuova: “Speciale Torino”. In questa sezione è risultata vincitrice  la Circoscrizione 5 poiché il chiosco di corso Cincinnato è stato il più utilizzato dei 12 installati a Torino.

I cittadini che in questi paesi hanno fatto maggior uso del chiosco, potranno usufruire per quindici giorni gratuitamente del punto acqua.

L’evento, giunto alla sua sesta edizione, venne istituito da SMAT per premiare le Amministrazioni che attivano  il servizio Punto Acqua sul proprio territorio e i cittadini che lo utilizzano quotidianamente.

Dalla prima installazione, che risale a marzo 2009, attualmente sono 141 (altri 49 sono di prossima apertura) i Punti Acqua SMAT attivi nell’area metropolitana torinese.

“In questa giornata funestata dai fatti  di Bruxelles voglio innazitutto esprimere la vicinanza e il cordoglio per le vittime innocenti di questo ennesimo barbaro attentato al cuore dell’Europa”.   Lo ha detto il sindaco Piero Fassino intervenendo alla premiazione.03_Premio Punto Acqua

“L’acqua  – ha aggiunto il sindaco – è un elemento fondamentale, prezioso e indispensabile. In sua assenza non c’è nessuna forma di vita quindi preservarla e assicurarne il miglior utilizzo è una responsabilità di tutti noi. Ringrazio i curatori di questo museo cittadino poichè svolge un ruolo fondamentale nella promozione di  tutto ciò che è cultura dell’acqua”.

05_Premio Punto AcquaL’assessore Enzo Lavolta ha invece raccontato ai bambini presenti in sala dell’importante riconoscimento ottenuto a Lima dove il Parco del Po e la collina torinese è stata proclamata “Riserva di BiosferaUNESCO. “La collina e il fiume – ha sottolineato l’assessore – sono elementi fondamentali per dare vita a una biodiversità sia ambientale che culturale, concretizzando il concetto di una Smart City”.