Inaugurate le Luci d’Artista. Tante novità per l’edizione 26. Accese fino a gennaio

Con l’accensione da parte del Sindaco Stefano Lo Russo della nuova opera _Orizzonti_ del maestro Giovanni Anselmo, in piazza Carlo Alberto, prende ufficialmente il via la XXVI edizione di Luci d’Artista, progetto della Città di Torino, affidato per la realizzazione alla Fondazione Torino Musei.

Un’anteprima c’era già stata ieri sera, in concomitanza con la riapertura della biblioteca Geisser, con l’attivazione della luce di Luca Pannoli,’L’amore non fa rumore’, installata per la prima volta al Parco Michelotti.

Altre novità sono la curatela di Antonio Grulli, il sito ufficiale di Luci d’Artista, 4 itinerari di trekking urbano che abbinano natura e Luci d’Artista, e il public program ‘Accademia della Luce’. Un programma con tema ‘Luce e parola poetica’ che prolungherà l’esperienza con uno speciale appuntamento nel mese di giugno che coinvolgerà 6 poeti italiani e stranieri che lavoreranno sul tema della luce attraverso performance, reading e incontri.

Novità di quest’anno è poi la collaborazione con Torino 2025 per realizzare una Luce d’Artista che sarà posizionata su una delle sedi di gara delle Universiadi Invernali, per poi entrare a far parte della collezione delle Luci della città. Infine, una delle opere, ‘Palomar’ di Giulio Paolini, si trasferisce quest’anno alle Scuderie del Quirinale per la mostra dedicata a Italo Calvino.
Le 27 installazioni a cielo aperto illumineranno la città fino al 14 gennaio.