Daniele Garozzo, un campione olimpico all’Inalpi Arena

L’ha vissuta da atleta e ora anche da dirigente federale, Daniele Garozzo ha da poco smesso i panni di tiratore di fioretto e indossato giacca e cravatta si sta dedicando al secondo capitolo della sua vita, ovvero quello di vicepresidente vicario della Federazione Italiana Scherma. Il catanese, all’Inalpi Arena per il Foil Grand Prix di fioretto maschile e femminile, nella sua vita d’atleta ha vinto tanto e tra i vari successi ci sono un oro e un argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro e Tokyo.

Come è passare da atleta al ruolo di consigliere federale: “Sicuramente un altro modo di vivere la scherma. Come quando gareggiavo cercherò di dare il mio contributo anche da  membro della Federazione scherma”. Hai partecipato a tante gare, ma come si prepara un’Olimpiade? “Come tutte le altre competizioni, con il giusto focus sapendo che in poche stoccate si può gioire o mandare in fumo il lavoro di quattro anni. Ai nostri giovani schermidori direi di divertirsi e ascoltare i consigli del loro maestro”. Quando hai deciso di candidarti a consigliere federale pensavi di potercela fare? “No, ma sono contento di poter continuare a dare il mio contributo in un mondo che ho frequentato per tanti anni”.

Marco Aceto