Le sezioni del Festival

JAZZ CLUB TORINO – DOWNTOWN JAZZ

Ogni giorno, dal 23 al 30 aprile al Jazz Club Torino in piazzale Valdo Fusi si avvicenderanno importanti musicisti del jazz mainstream.  Quest’anno, tra gli ospiti previsti, troviamo alcune stelle di prima grandezza: il canadese Kirk MacDonald con il trio di Massimo Faraò, Bernd Reiter insieme ai New York All Stars, un tutte stelle che non abusa del proprio nome visto che sul palco suona una gloria del pianoforte come Harold Mabern, con Eric Alexander e Darryl Hall. E ancora: il quartetto di Gary Smulyan (uno dei più affermati baritonisti contemporanei) e la Torino Jazz Orchestra diretta da Fulvio Albano in un tributo a Gerry Mulligan nel giorno internazionale Unesco dedicato al jazz. Completa il programma l’omaggio a Ellington, Strayhorn e Monk del gruppo “Original standard 7” di Riccardo Zegna. Al Jazz Club ci saranno anche numerose jam session con ospiti a sorpresa. Gli eventi sono tutti a ingresso libero, organizzati dal Jazz Club Torino in collaborazione con il TJF. Programma completo su: www.jazzclub.torino.it.

TJF ARTE

GIANSONE. L’ARMONIA NASCOSTA – La mostra, ospitata a Palazzo Saluzzo Paesana dal 21 aprile al 25 maggio 2016, è finalizzata alla riscoperta di Mario Giansone, artista torinese schivo, geniale e carismatico, e prende spunto dal lavoro dedicato al jazz, uno dei temi più ricorrenti nella sua produzione. Principalmente scultore, ma anche pittore, insegnante, teorico attraverso la pietra, il marmo, il bronzo e una innumerevole produzione di quadri, disegni, incisioni e arazzi, affronta i temi che caratterizzano tutta la sua produzione artistica che sono chiaramente individuabili: il jazz, espressione di un formidabile dinamismo che si esplica nel suono come nel ballo; la brutalità della guerra; l’ammirazione per le innovazioni tecnologiche del Novecento; la donna, intesa come espressione di delicato intimismo e di affetti; i gatti, colti con assoluta naturalezza.

milesmode_300MILES MODE – “La musica e la vita sono solo questioni di stile”, ha scritto Miles Davis nell’autobiografia. Per la prima volta al TJF – venerdì 29 aprile alle ore 18.00 e in replica alle 21.00il CAP 10100 (corso Moncalieri 18) ospita un defilè di moda realizzato con la regia di Valentina Gallo, che si ispira proprio a Davis. Oltre sessanta stiliste in erba dell’Istituto di Moda Mara Scalon si sono confrontate con l’immaginario del jazz per produrre ottanta capi originali. Miles Davis ha fatto dell’eleganza una prerogativa nella musica come nella vita, fin dagli anni del cool jazz (e cool è un termine ancora oggi fondamentale nel gergo giovanile), per poi flirtare con il rock e il pop. La sfilata è sonorizzata e raccontata in diretta da Matteo Negrin, musicista, compositore e speaker radiofonico, qui nelle vesti del conduttore di una prima assoluta per il Torino Jazz Festival. Ingresso libero

BATTISTA LENA – ULTIMO CIELO. SOPRA GALLIZIO – Il progetto nasce da una commissione della Fondation de France. Al Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini (piazza Castello, 215), domenica 24 aprile alle ore 18.00, si terrà un confronto fra musicisti amatoriali e professionisti. Durante il concerto  saranno proiettate delle opere di Pinot Gallizio il grande artista che attraversò come una meteora l’arte italiana e internazionale fra gli anni ’50 e ’60 con straordinarie intuizioni. Battista Lena, chitarrista, compositore e promotore di progetti artistici ambiziosi, per lunghi anni è stato accanto a Enrico Rava nei suoi gruppi. Qui lo accompagnano alcuni solisti di valore assoluto come Gabriele Mirabassi.

TJF CINEMA

Drum Crazy – Jazz, cinema e batteria.

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con il Museo del Cinema all’insegna di un evento eccezionale. Antonio Sánchez, autore delle musiche per il film premio Oscar Birdman, eseguirà dal vivo le parti di batteria sulle immagini. La batteria, quindi, sarà il focus dell’intera rassegna che precederà il live. Batteria come strumento dominante delle colonne sonore, protagonista assoluto all’interno di una storia, o, ancora, compagna di viaggio nella biografia di un musicista, il tutto per rendere omaggio a questo strumento dirompente e incontenibile. A margine di tale percorso si inserisce il documentario Quest’Italia suona il jazz in cui si ricostruisce il percorso artistico dell’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti. In collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema. I biglietti per le proiezioni della rassegna saranno in vendita esclusivamente alla biglietteria del cinema Massimo. Programma della rassegna: www.torinojazzfestival.it

Paolo Russo bandoneon_1_high_res_600

CIRCOLO DEI LETTORI

Il Circolo dei lettori – dal 21 al 30 aprile – dedica uno spazio con musica, presentazioni, discussioni al TJF. Giovedì 21 aprile ore 21 si terrà un incontro con Vinicio Marchioni e Francesco Cafiso dedicato alla figura di Cortázar e al suo racconto ‘Il persecutore’, una tappa di avvicinamento verso il jazz teatrale, uno dei grandi appuntamenti del TJF 2016. All’incontro saranno presenti anche Ilide Carmignani, traduttrice della nuova edizione SUR (ora intitolata ‘L’inseguitore’) e il grande fumettista argentino José Muñoz, che l’ha illustrata con tavole inedite. Il 24 aprile alle ore 16 sarà la volta del concerto del virtuoso di bandoneón Paolo Russo. Con due dei maggiori critici italiani, Claudio Sessa (22 aprile, ore 16) ed Enrico Bettinello (23 aprile, ore 16), si discuterà dei loro ultimi libri, “Storie di jazz” e “Improvviso singolare”. Alessandro Achilli (30 aprile, ore 16), traduttore dell’autobiografia di Robert Wyatt, racconterà l’era del progressive rock e del jazz degli anni Settanta a cui è dedicato un concerto del festival.

Anche quest’anno è previsto un doppio appuntamento per i bambini realizzato in collaborazione con l’associazione culturale altreArti.

TJF EDUCATION

Dal 26 al 30 aprile nei locali del palazzo della radiofonia della Rai, si terrà un workshop giornaliero tenuto da un corposo staff della Juilliard School of Music di New York, prestigioso istituto oggi diretto da Wynton Marsalis e organizzato dal Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Ogni giorno gli insegnanti trasmetteranno ai partecipanti

la loro conoscenza del linguaggio jazzistico attraverso masterclass strumentali, sedute di ascolto e formazione di piccoli gruppi in cui mettere in pratica i concetti trattati.

La Artist Diploma Band che costituisce lo staff è capitanata dall’esperto chitarrista Rodney Jones, già presente nel 2014. Per informazioni e iscrizioni: www.conservatoriotorino.eu

IL TJF PER L’INFANZIA

giovedì 28 aprile

JAZZ CARTOONS – Lezione-concerto con jazz e cartoni animati (spettacolo riservato alle bambine e ai bambini delle scuole dell’infanzia accompagnati dalle insegnanti che hanno aderito all’iniziativa)Corsi di formazione musicale della Città di Torino, corso Taranto 160

I Servizi Educativi accolgono con molto entusiasmo la proposta del Torino Jazz Festival di presentare uno spettacolo pensato appositamente per i bambini delle scuole dell’infanzia, negli spazi dove si tengono annualmente i corsi di formazione musicale.

Il fascino della musica jazz eseguita dal vivo, della scoperta degli strumenti, del ritmo, dell’improvvisazione è infatti un terreno fertile per avere piacere nell’ascoltare musica, imparare a suonare uno strumento e magari formare una band! Ugo Viola, fisarmonica, voce narrante; Fulvio Chiara, tromba; Valerio Signetto, clarinetto, sassofono tenore; Sergio di Gennaro, pianoforte; Loris Bertot, contrabbasso Gianpaolo Petrini, batteria. La musica dei cartoni animati a volte è proprio strana. E c’è spesso del jazz, o la si può suonare jazz. Allora guardiamo insieme i cartoni, con un gruppo musicale che ci suona sopra!