Il sindaco Lo Russo e l’assessora Salerno al Polo ‘0-6’ di via Braccini per l’inizio dell’anno scolastico

È suonata la campanella del primo giorno di scuola oggi anche a Torino.

A salutare le bambine e i bambini del Polo zero-sei di via Braccini, in Borgo San Paolo, c’erano il Sindaco Stefano Lo Russo e l’assessora Carlotta Salerno che hanno visitato il complesso in occasione dell’avvio dell’anno scolastico 2023/2024.

“Abbiamo fatto della scuola e dell’istruzione una delle azioni più importanti della nostra amministrazione –ha spiegato il primo cittadino-. Sono oltre 98 le scuole torinesi che avranno interventi di miglioramento con il Pnrr: siamo convinti che dalla qualità del sistema scolastico passi la qualità vita nell’intera città. Fornire servizi alle famiglie è fondamentale, così come il fatto che questi bambini possano vivere in un contesto piacevole”.

La Città di Torino gestisce 55 nidi (39 a gestione diretta e 16 in appalto) con un’offerta di  3938 posti  (2761 posti a gestione diretta, 1177 posti in nidi in appalto) e 61 scuole dell’ infanzia per un totale di 237 sezioni e 5856 posti.

Questo anno scolastico inaugura anche il nuovo servizio di ristorazione che nella nostra città interessa la fascia 0-14 anni e coinvolge circa 330 scuole. Sono serviti ogni giorno 35.000 pasti e merende ovvero 6 milioni e mezzo l’anno.

“La novità principale del nuovo appalto è l’assenza del ribasso di gara senza concorrenzialità sul prezzo – ha precisato Salerno -. Quattro le nuove società Ladisa, Euroristorazione, Vivenda e Camst, selezionate sulla base degli ingredienti di ottima qualità, la capacità di approvvigionamento e la filiera produttiva. Dopo la positiva sperimentazione fatta in due istituti, saranno aperte sedici mense fresche, due per Circoscrizione, per portare nelle scuole primarie pasti preparati sul posto, che si aggiungeranno alle cucine interne già funzionanti nei nidi e nelle scuole dell’infanzia”.

Il Sindaco e l’Assessora hanno poi fatto tappa all’Istituto Copernico Luxemburg di corso Caio Plinio dove, insieme al presidente della Regione Alberto Cirio, hanno salutato gli studenti.