“Il rumore delle parole” al Salone del Libro: Torino accanto alle donne che raccontano la violenza

È un forte richiamo all’urgenza dell’azione concreta contro la violenza di genere quello emerso oggi, al Salone Internazionale del Libro di Torino, alla presentazione del libro “Il rumore delle parole”.

Promosso dall’associazione Il Cantiere delle Donne e pubblicato dalla casa editrice CLEUP, il libro raccoglie 38 testimonianze di donne che hanno voluto condividere le proprie esperienze di violenza – fisica, psicologica, economica – scritte all’indomani del femminicidio di Giulia Cecchettin.

Alla presentazione, moderata dalla scrittrice ed editorialista Pamela Ferlin, sono intervenute Elisa Goldin, membro del direttivo del Cantiere delle Donne, la curatrice del volume Daniela Rossi, e numerosi ospiti del mondo istituzionale e delle professioni, tra cui operatrici e operatori del supporto psicologico.

Per la Città di Torino era presente l’Assessore alle Pari opportunità e ai Diritti della Città di Torino Jacopo Rosatelli, che ha portato il saluto dell’Amministrazione e ha ribadito l’importanza di sostenere attivamente ogni iniziativa che promuove l’ascolto, la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere: “Queste parole ci arrivano dirette, ci chiedono di non restare indifferenti e di trasformare il dolore in azione concreta e duratura”.

Tra i relatori anche Paola Fuggetta, responsabile della Sezione Minori e Vittime Vulnerabili della Polizia Anticrimine di Torino, Paola Zambon, vicepresidente del Comitato Pari Opportunità dell’ODCEC Torino, e la psicologa e psicoterapeuta familiare Maria Sole Pipino.

Il ricavato del libro è destinato al sostegno di una casa rifugio per donne vittime di violenza in provincia di Padova, gestita dal Gruppo Polis.

L’iniziativa conferma l’impegno della Città di Torino nel promuovere spazi di confronto e azioni condivise per la tutela dei diritti e la costruzione di una reale parità di genere.

Per informazioni: www.cantieredelledonne.it