Collaborazione istituzionale, ascolto e partecipazione dei territori: ‘modus operandi’ condiviso da Comune di Torino e Asl

Massima collaborazione tra le istituzioni, dedicando grande attenzione alle istanze dei territori. Un modus operandi condiviso dal neoassessore alle Politiche sociali della Città di Torino, Jacopo Rosatelli, e dal direttore generale dell’ASL Città di Torino, Carlo Picco, che oggi, per la prima volta da quando Rosatelli ha ricevuto la delega al Welfare dal sindaco Lo Russo, si sono incontrati nella sede dell’assessorato comunale di via Giulio.

Nel contesto dell’emergenza sanitaria, che impegna sempre più le istituzioni a lavorare in modo sinergico e, in particolare, a rafforzare l’integrazione dei servizi socio-sanitari, è stata avviata una positiva interlocuzione. Nel corso dell’incontro si è parlato delle future Case della comunità previste dal PNRR, del protocollo d’intesa tra ASL e Città per l’assistenza delle persone senza dimora e della gestione dei servizi per le dipendenze.

Su queste e altre questioni, l’assessore Rosatelli e il direttore Picco hanno definito di dare corso a una collaborazione interistituzionale, improntata alla condivisa responsabilità di dare ascolto alle istanze che vengono da cittadini, enti e associazioni e altre realtà territoriali.