Rapporti più stretti fra Torino e il Vietnam

2

di Michele Chicco

Questo pomeriggio la Sala Rossa di Palazzo civico ha ospitato la cerimonia della firma del Patto di Amicizia e Cooperazione tra la Città di Torino e di Ho Chi Minh City, l’antica Saigon.

L’accordo bilaterale è finalizzato a incrementare i rapporti negli ambiti del commercio e degli investimenti, della formazione, dell’innovazione, della cultura e turismo. Inoltre verranno approfondite le possibilità di collaborazione per l’e-government e l’informatizzazione della pubblica amministrazione, la pianificazione e lo sviluppo urbano e l’ambiente. Questo accordo per la metropoli vietnamita è la prima intesa conclusa con una città italiana.

Il Patto è stato sottoscritto dal sindaco di Torino, Piero Fassino e dal presidente del Comitato del Popolo di Ho Chi Minh City, Le Hoang Quan.

Domani, mercoledì 9 settembre, in mattinata si svolgerà in Municipio un importante seminario economico e commerciale, con la presenza di esponenti del mondo imprenditoriale e finanziario piemontese, dedicato alle potenzialità di business e di investimento offerte dalla metropoli vietnamita. Al simposio interverranno, tra gli altri, Antonella Maria del Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale Politica Commerciale Internazionale, Nguyen Tuan, vice direttore Investment and Trade Promotion Centre di Ho Chi Minh City, Vincenzo Calì, responsabile delle Attività Promozionali dell’ICE di Milano e Guido Bolatto, segretario generale della Camera di Commercio di Torino.

Ho Chi Minh city si trova nella parte meridionale del Vietnam ed è la capitale economico-finanziaria del Paese contribuendo a oltre il 20% del Pil vietnamita. Con oltre 10 milioni di abitanti, numerosi investimenti stranieri, cantieri in costruzione, grattacieli e locali all’ultima moda (nonché una maggior predisposizione culturale all’internazionalizzazione) Hcmc incarna le ambizioni del Vietnam del futuro. Nel 2015 è stata nominata la 6° città più dinamica al mondo secondo il “2015 City Momentum Index” della società di consulenza Jones Lang LaSalle.