Tornano le richiestissime Passeggiate di Portici di Carta: itinerari guidati e gratuiti per scoprire la città che ha ispirato tanti scrittori e pagine indimenticabili. Quest’anno saranno otto. Confermati i superclassici: gli itinerari Centro, Quadrilatero, San Salvario, Sport. Novità 2018 sarà San Salvario attraverso lo sguardo e le parole degli scrittori migranti: Amara Lakhous e Younis Tawfik. Accanto a questi gli itinerari dedicati ai più piccoli, alle Pietre d’Inciampo e alla Torino dell’editoria, attraverso i luoghi del libro. Le passeggiate si effettueranno anche in caso di maltempo. La partenza è fissata alle ore 10 nei punti di ritrovo.
Su www.porticidicarta.it sono disponibili i programmi e le mappe interattive con i punti d’interesse. La partecipazione è gratuita con obbligo di prenotazione all’indirizzo mail: passeggiate@porticidicarta.it
Passeggiate letterarie: itinerari nella Torino degli scrittori a cura di Alba Andreini
- Centro, sulle orme di Edmondo De Amicis e Guido Gozzano
Guida: Claudio Panella
Partenza: piazza Carlo Felice di fronte all’hotel Roma
La passeggiata si svolgerà lungo l’asse di via Roma, attraversando le piazze San Carlo, Castello e Carignano e seguendo le tracce lasciate nel centro di Torino dai protagonisti della cultura degli ultimi due secoli, dal Risorgimento ai giorni nostri.
- Quadrilatero, sulle orme di Fruttero&Lucentini e Jean Jacques Rousseau
Guida: Alba Andreini
Partenza: piazza Palazzo di Città, Urban Center
La passeggiata attraverserà i più suggestivi luoghi storici del centro (da Porta Palazzo a piazza Castello e piazzetta Reale; da via Barbaroux alla Torre Littoria) e molti altri ne evocherà da lontano, uno per tutti il Cottolengo, percorrendo piazze e strade immortalate in modo indimenticabile da scrittori italiani e visitatori stranieri che hanno celebrato in esse il cuore più antico della città.
- San Salvario, sulle orme di Primo Levi e Natalia Ginzburg
Guida: Silvia Nugara
Partenza: corso Massimo d’Azeglio 42, Istituto di Metrologia
La passeggiata attraverserà per intero il quartiere San Salvario illustrandone le varie anime (da quella universitaria a quella religiosa) e toccando, fra le altre tappe, piazza Donatello, via Galliari, via San Pio V con la Sinagoga di Torino.
- San Salvario, con lo sguardo e nelle parole degli scrittori migranti: Amara Lakhous e Younis Tawfik
Guida: Emanuela Ranucci
Partenza: corso Vittorio Emanuele II 53, ingresso principale Stazione di Porta Nuova
La passeggiata si svolgerà anch’essa in San Salvario e toccherà i luoghi più significativi dell’immigrazione extra-comunitaria (dalla Stazione ai luoghi di culto e al mercato di piazza Madama Cristina, con richiami ad altri punti della città), senza dimenticare quelli dell’immigrazione dal Sud Italia degli anni Sessanta e Settanta. La narrazione dei luoghi sarà affidata in prevalenza alle voci di autori migranti che scrivono in lingua italiana.
- Sport, sulle orme di Giovanni Arpino e Mario Soldati
Guida: Stefano Tubia
Partenza: via Magenta 11, Reale Società Ginnastica
Dalla fondazione nel 1844 della Reale Società Ginnastica a oggi, la prima Capitale dell’Italia unita ha stabilito molti primati nello sport, dimostrandosi all’avanguardia nella diffusione dell’educazione fisica e nel recepire in Italia le nuove specialità nate all’estero. Attraverso le pagine di numerosi scrittori sarà ripercorsa l’affascinante storia quasi bicentenaria della pratica sportiva all’ombra della Mole. Si vuole inoltre rendere omaggio quest’anno all’allenatore di ben due titoli iridati negli anni Trenta del ’900, Vittorio Pozzo, deceduto cinquant’anni fa, il 21 dicembre 1968.
Altri itinerari
I luoghi del libro. Gli editori, i librai e le loro storie
A cura di Rocco Pinto e Giovanna Viglongo
Guida: Rocco Pinto
Partenza: piazzetta Viglongo
La storia segreta dei librai torinesi, delle librerie e dei loro celebri e affezionati frequentatori. Dalla Contrada degli Stampatori alla via Garibaldi dove si laureò Erasmo da Rotterdam.
I bambini alla scoperta di Torino
A cura di Edizioni Lapis e Libreria dei ragazzi
Guida: Daniela Barbato
Partenza: Palazzo Madama, piazza Castello
Una bella e divertente guida di Torino scritta da Guido Quarzo e Willy Beck, accompagnerà bambini e famiglie in un percorso per conoscere curiosità e leggende. Si scoprirà che a Torino esiste un Alfiere dell’esercito Sardo, la leggenda di Castore e Polluce. Si potrà conoscere cosa c’entrano le patate e gli elefanti e poi… tante altre storie.
Una speranza ostinata e le Pietre d’Inciampo: parole e segni della memoria oggi. Dedicato a Max Mannheimer
A cura di Museo Diffuso della Resistenza – Polo del ‘900 e add editore
Guida: Valentina Zaccaria
Partenza: via del Carmine 14, Palazzo San Daniele, Polo del ‘900
Un itinerario attraverso la storia e la memoria delle persecuzioni nazi-fasciste e delle deportazioni avvenute a Torino negli anni che vanno dal 1943 al 1945. Un percorso che avrà per tappe: via della Consolata 8, pietra dedicata a Adua Nunes; via San Domenico 0, pietra dedicata a Padre Giuseppe Girotti; via San Domenico 1, pietra dedicata a Ferdinando Bagatin; piazza Castello 161, pietre dedicate alla famiglia Colombo. L’attività sarà preceduta da un incontro dal titolo Max Manheimer: l’eredità della testimonianza con la presentazione del volume Una speranza ostinata. Terezin, Auschwitz, Varsavia, Dachau a cura di add editore.