Il controllo della stabilità. Alberate e cantieri

Il controllo di stabilità viene realizzato con tecniche che comportano un’attenta analisi visiva dell’albero e successivi approfondimenti con strumenti come martello elettronico, resistograph, frattometro e tomografo, che permettono di individuare una possibile degenerazione del legno. Al momento queste tecniche di analisi garantiscono maggiore affidabilità e migliore facilità di applicazione, consentendo di individuare situazioni di rischio potenziale non visibili all’esterno.

Un resistograph (artearborea.it)
Un resistograph (artearborea.it)

Lo schianto di alberi, al di là di eventi eccezionali, è di solito causato dal degrado del legno, dovuto a marciumi prodotti da funghi. Impossibile, a quel punto, curare la pianta; le uniche strade percorribili per evitare la diffusione dei marciumi del legno sono la prevenzione (gestione corretta degli alberi e tutela da danni per scavi e cantieri), un costante monitoraggio dello stato di salute degli alberi e, in caso di decadimento avanzato, la potatura di messa in sicurezza o l’abbattimento.

corso Unione Sovietica
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Il controllo e la supervisione su cantieri. A difesa del verde urbano, il Regolamento del Verde Pubblico e Privato del Comune di Torino vincola in modo significativo le attività di enti e privati che devono effettuare lavori su aree verdi e prevede forti sanzioni in caso di danneggiamenti. Le norme che identificano un corretto comportamento sono contenute nell’Allegato n. 8 a tale regolamento, dal titolo “Manomissioni e ripristini delle aree verdi e alberate della Città”.

La situazione si complica con cantieri importanti come ad esempio quelli relativi alla Metropolitana e al Passante ferroviario, per citare alcune situazioni note a tutti. È importante evitare posizioni estremiste; il verde e gli alberi sono un elemento fondamentale per la qualità della vita in città e pertanto vanno tutelati il più possibile; ma del resto è altrettanto vero che tali opere sono necessarie per la comunità e devono pertanto essere realizzate. Il dialogo tra chi progetta ed esegue le opere e chi deve gestire e tutelare le piante ed il verde urbano è indispensabile per cercare le soluzioni migliori ad entrambi.