L’arboricoltore può ottenere la certificazione delle sue competenze sostenendo un esame che offre, se viene superato, un riconoscimento giuridico di valore europeo.
Infatti, la valutazione avviene sulla base di parametri validi in tutta Europa e a due differenti livelli: l’ETW, e l’ETT, tecnico esperto in tree care. La presenza di un supervisore straniero che controlla tutte le procedure d’esame garantisce la correttezza della selezione.
Oltre alla parte teorica, nell’esame ETW sono previste prove pratiche riguardanti la potatura, il consolidamento degli alberi, il tree climbing o l’utilizzo di piattaforma, le tecniche e i materiali per l’abbattimento controllato, il trapianto e la messa a dimora di alberi.
Il candidato che supera tutte le parti dell’esame ottiene, per tre anni, la qualifica di European Tree Worker.
Diversa la certificazione di European Tree Technician, introdotta nel nostro paese nel 2010: riguarda una figura di arboricoltore più orientata alla fase di progettazione e gestione dei lavori di arboricoltura.
Si tratta di uno specifico esame, controllato con le stesse modalità dell’ETW, con impegnative prove teoriche, comprendenti anche aspetti economici e legislativi, e una prova d’ispezione e valutazione di gruppi arborei e singoli soggetti.
Grazie a un accordo tra le principali associazioni mondiali di arboricoltori, Eac e Isa, sottoscritto nel 2008, le rispettive certificazioni sono reciprocamente riconosciute, dando al titolo conseguito un valore “mondiale”.