Torino e le donne. Piccole e grandi storie dal Medioevo a oggi. Una mostra all’Archivio Storico

L’Archivio Storico della Città di Torino, in via Barbaroux 32, si prepara ad ospitare la mostra “Torino e le donne. Piccole e grandi storie dal Medioevo a oggi” con oltre 250 fotografie e documenti che illustrano le battaglie politiche e sociali (il diritto di voto, la parità sul lavoro, la guerra, la Resistenza…). Ma vengono ricordate anche le donne nell’arte e nella letteratura, nella famiglia e nella scuola, nello sport e nello spettacolo, o ancora le cittadine onorarie, tra cui Liliana Segre e il premio Nobel Rita Levi-Montalcini.

Nella seconda metà del secolo scorso inizia il percorso che porta l’emancipazi one femminile dalla teoria alla partecipazione di massa. Una lotta, quella delle donne, condotta in modo nuovo e autonomo, al di fuori della tutela dei partiti tradizionali, collegata a precise rivendicazioni che, partendo dal quotidiano, hanno dato concretezza all’azione e coinvolto l’intera società.

La mostra si basa su piccole e grandi storie dell’universo femminile che, partendo dal Medioevo, si soffermano in modo particolare sul Novecento.

L’esposizione viene inaugurata, non a caso, l’8 marzo, festa della donna, per raccontare vicende e persone che hanno contribuito, spesso nell’ombra, alla conquista del diritto di contare a pieno titolo.

Inoltre, nel quarantennale della morte di Erminio Macario e nell’anno in cui Torino è Città del Cinema, un’ampia sezione fotografica è dedicata alle artiste torinesi del cinema, della televisione, del teatro e della canzone, da Isa Bluette a Vera Carmi, da Giovanna Scotto a Margherita Bagni, da Rita Pavone a Lucia na Littizzetto, da Maria Teresa Ruta a Carla Bruni e Valeria Bruni Tedeschi, giungendo infine alle stelle lanciate da Macario di cui l’attore è stato pigmalione: Wanda Osiris, Sandra Mondaini, Marisa Del Frate, Lauretta Masiero, Isa Barzizza e Margherita Fumero, per citarne soltanto alcune.

Inaugurazione domenica 8 marzo dalle ore 14 alle ore 19. Orari: Da lunedì a venerdì 8,30-16,30 escluso festivi. Ingresso libero