di Eliana Bert
Dal 5 novembre 111 disoccupati beneficiari del REI e individuati dalla divisione Servizi Sociali avranno la possibilità di partecipare al Cantiere di lavoro “Interventi straordinari contro la disoccupazione per beneficiari Rei del Comune di Torino – anno 2018-2019”.
Anche quest’anno infatti la Città, per rispondere ai bisogni delle fasce più deboli, ha deciso di aderire al bando della Regione Piemonte attivando, oltre ai Cantieri ordinari, anche il Cantiere in questione. L’iniziativa avrà la durata di quattro mesi, prorogabili al massimo di ulteriori otto mesi previa approvazione della rimodulazione dei contributi assegnati da parte del Ministero competente e l’autorizzazione della Regione Piemonte.
Lo ha deliberato questa mattina la Giunta comunale su proposta di Alberto Sacco e Sonia Schellino, rispettivamente assessori alle Politiche del Lavoro e alle Politiche Sociali della Città.
Si tratta di un’iniziativa attivata dalla Città all’interno del programma PON inclusione, il programma operativo nazionale volto a predisporre progetti personalizzati di sostegno e inclusione a favore dei nuclei beneficiari della misura nazionale SIA-REI (Sostegno per l’inclusione attiva – Reddito di inclusione).
Nello specifico il progetto si rivolge a cittadini disoccupati beneficiari di REI “con basso livello di istruzione e con condizioni sociali/familiari di particolare difficoltà/gravità anche in raccordo con i servizi socio assistenziali” per cui saranno prioritariamente coinvolti nuclei familiari beneficiari di REI difficilmente collocabili in percorsi occupazionali, anche in relazione all’età avanzata, e che già beneficiano di interventi significativi da parte del sistema dei servizi sociali della Città, in termini di sostegno al reddito, all’abitare o di sostegno familiare e alla genitorialità.
Il Cantiere sarà attivato in appoggio a diversi ambiti di attività dell’Amministrazione, in particolare servizi sociali, culturali, demografici, ambiente, verde pubblico, di supporto al primo accesso e laboratoriali.
I nuclei che saranno inseriti nel Cantiere di lavoro non potranno essere contemporaneamente beneficiari di altre misure di politica attiva quali tirocini, buoni Servizio Regione Piemonte e similari.
La spesa massima prevista per assicurare per dodici mesi il progetto del Cantiere in questione, spesa finanziata con i fondi Pon inclusione, è di 896.065,95 euro.