Sestero: “Una macchina organizzativa perfetta”

sestero“Con le Olimpiadi abbiamo fatto un lavoro davvero complesso, attrezzando la città affinché funzionasse tutto per il meglio anche a livello di mobilità cittadina, per agevolare la mobilità degli atleti e delle delegazioni che dovevano muoversi in città (e fuori) per le gare e gli allenamenti, e favorire gli spostamenti delle migliaia di turisti e appassionati che erano in città durante i Giochi.

Si è trattato di un grande lavoro di riorganizzazione dell’intera viabilità, un’esperienza che in qualche modo è servita anche dopo per gli altri grandi eventi.Un altro aspetto importante da sottolineare è stata il grande lavoro effettuato per la messa in ordine della pavimentazione e il rifacimento del manto stradale di molti assi viari cittadini.

C’è stato poi il capitolo della Metropolitana, i cui lavori erano partiti indipendentemente dall’assegnazione delle Olimpiadi. Ricordo bene la giornata in cui è stato inaugurato il primo tratto della linea 1, da Collegno a Porta Susa: una grande festa popolare, con i torinesi che da subito hanno adottato con molto favore questo mezzo di trasporto, che ancora oggi – a dieci anni dalla sua inaugurazione – è particolarmente apprezzato da chi lo utilizza.

Posso dire che la macchina organizzativa funzionò perfettamente e a pieno ritmo.

C’era un clima positivo tale per cui non ci fu alcuna difficoltà nell’introdurre le modifiche e le novità nella viabilità. I torinesi hanno risposto molto bene perché in tutti c’era la consapevolezza che la città dovesse presentarsi al meglio a quel grande evento internazionale.”

Maria Grazia Sestero, Assessore ai Trasporti e alla Viabilità della Città di Torino dal 2001 al 2011