Con la stessa passione di dieci anni fa

A dieci anni dalle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2006, torna a Torino l’emozione olimpica.

Il viaggio continua” con la stessa passione con cui è iniziato proprio perché quel sentimento da allora non ha più abbandonato i torinesi. Un grande emozione che ha impresso un nuovo passo ad una città che, anche grazie alle Olimpiadi, ha saputo trasformarsi non dimenticando la sua storia, il suo passato, ma che ha immaginato per il proprio futuro un orizzonte diverso.

“Un modo per rivivere l’emozione, certo, una retrospettiva dei successi, anche. Ma l’idea di festeggiare il decennale olimpico e di rievocare lo straordinario periodo – tanto breve quanto coinvolgente – delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 è anche e soprattutto un modo per guardare avanti. Ricordando la capacità, così radicata e antica in questa Città, di fare le cose per bene e al meglio possibile, in un accordo non scritto e silenzioso capace sempre di unire, anche nelle differenze. Le Olimpiadi – aggiunge il sindaco Piero Fassino – sono state un grande evento per la città. I XX Giochi Olimpici  sono stati un momento di passaggio importante tra un prima e un dopo; sono stati la spinta che ha impresso una forte accelerazione alla trasformazione già intrapresa dalla Città dalla fine degli anni novanta”.

Dunque, questo fine settimana sarà per Torino un compleanno speciale, un occasione per trovare o ritrovare gli amici con cui si è condiviso l’avventura a cinque cerchi.

Il fittissimo programma – scaricabile dal sito www.torino2006-2016.it – della festa (confermato anche in caso di pioggia) offre molte occasioni per ricordare, stare insieme e divertirsi. Concerti in piazza, al Tempio valdese, nelle stazioni metropolitane;  mostre e film a tema  olimpico, talk show, nonché musei cittadini e negozi aperti sino a tarda notte: questi in estrema sintesi gli ingredienti della Festa del decennale olimpico. Cittadini e turisti; atleti e volontari olimpici appassionati; dipendenti TOROC e alpini, i torinesi che oggi possono dire “io c’ero” e quelli che ne hanno sentito parlare, i sindaci di Torino e quelli delle valli Olimpiche, nei tre giorni di festa insieme ripercorrono le Olimpiadi invernali del 2006 rivivendo le emozioni e l’orgoglio di una vera Capitale dello sport, della cultura, del turismo al centro della scena internazionale.

Sabato e domenica,  il biglietto 1,50 euro vale tutto il giorno sull’intera rete urbana e suburbana GTT, metropolitana compresa. Nella serata tra sabato 27 e domenica 28 febbraio, inoltre, il servizio della rete notturna Night Buster è potenziato. I canali social della Città di Torino (Facebook e Twitter) seguono in diretta gli eventi e forniscono informazioni sul programma agli utenti.

Sabato mattina alle 10, in Piazza Palazzo di Città, il Sindaco Piero Fassino dà il via alla staffetta celebrativa del decennale: 80 vessilliferi (atleti, personaggi piemontesi volontari 2006 e semplici cittadini) si alternano lungo il percorso, che si snoda per 38 km, toccando i luoghi simbolo della Torino “Nuova”. Gli 80 corridori portano la bandiera a piedi, in bicicletta e sulle dragonboat, le imbarcazioni di oltre 12 metri che solcheranno il Po.

Senz’altro si faranno molte feste i cinque mila volontari che hanno risposto prontamente all’invito ad essere presenti sabato pomeriggio alle 15 in piazza Vittorio. Insieme formano una “Grande Parata”, che, accompagnata dalla Banda della Polizia Municipale, sfila lungo  via Po sino in piazza Castello.

Nella “Medal Plaza” dopo l’arrivo dell’ultima staffetta alle 18 viene acceso il braciere olimpico, dando il via ad una lunga notte bianca che, dopo i saluti istituzionali, vede sul palco il premio oscar Nicola Piovani con il suo spettacolo: “La musica è pericolosa – concertato”. Alle 20.30 presso il Museo Nazionale del Cinema invece viene proiettato: “Il viaggio continua. Torino 2006-2016”, un documentario di Rai Teche che racconta la città e la sua trasformazione. E ancora, è possibile seguire una serie di Dj set e di concerti in vari punti della città.

Domenica, ultimo giorno della Festa,  alle 10 c’è l’incontro talk/show: “I Giochi Olimpici: ruolo e valenze dei Giochi nella trasformazione di Torino”. (Camera – Centro Italiano per la Fotografia – via delle Rosine 22). Alla stessa ora, ma al Palatazzoli c’è la presentazione del libro di Loris Guerra e Luca Rolandi “Quelli che costruirono i Giochi”.

Dalle 14 di domenica in piazza Castello è possibile degustare i “pasticcini in carrozza”,poi spostandosi di pochi metri alle 15 in piazza Palazzo di Città c’è la sfilata delle Majorettes , seguire alle 15.30 in piazza Carlo Alberto lo spettacolo di pattinaggio di figura, sempre alle 15.30, ma in piazza Castello assistere all’esibizione del Gruppo storico Pietro Micca. Nella storica piazza Castello, la Medal Plaza dei Giochi olimpici del 2006 alle  17 è in programma la cerimonia di chiusura e lo spegnimento del braciere. Alle 18 la cantante  Paola Turci chiude con il suo concerto le celebrazioni di  quei e di questi  memorabili giorni a cinque cerchi. (rg)