Nella sala espositiva della Chiesa del Borgo Medievale e lungo la via Maestra del museo è stata allestita la mostra Un Borgo bestiale. Animali reali, fantastici, ritrovati: un racconto di animali reali, fantastici e ritrovati che si trovano fin dall’antichità nell’immaginario collettivo e successivamente nella letteratura e nell’arte. La mostra si compone di tre diversi percorsi complementari che si sviluppano nel Borgo, nella sala espositiva della Chiesa e in Rocca.
A testimoniare il forte interesse verso gli animali fantastici e fantasiosi sono i Bestiari Medievali, un particolare genere letterario che raccoglie brevi descrizioni di animali (reali e immaginari), accompagnate da spiegazioni moralizzanti e riferimenti tratti dalla Bibbia. I testi risalgono principalmente al Physiolugus greco, dal quale sono state composte versioni modificate e ampliate sia nel numero e nel tipo di presenze animali sia nelle singole descrizioni, la cui struttura è bipartita abbinando la descrizione delle caratteristiche dell’animale al rispettivo significato simbolico.
Il Borgo Medievale, proiezione di ciò che gli uomini dell’Ottocento credevano fosse il Medioevo quattrocentesco, ben abbraccia il tema degli animali sia lungo la via Maestra, nelle decorazioni pittoriche che ornano le pareti delle case e della Chiesa, sia nei manufatti e, ancora, nelle decorazioni che impreziosiscono le stanze della Rocca. Si passa dall’Homo selvaticus al cavallo di S.Eligio nella tettoia del maniscalco, al soffitto a cassettoni della casa di Alba composto da tavolette lignee che raffigurano animali fantastici, al ferro di cavallo nel cortile del Melograno fino al San Giorgio e il drago nel cortile della Rocca, al soffitto, anch’esso a cassettoni, della sala da pranzo, al lampadario dell’antisala baronale, agli stemmi dei Prodi e delle Eroine.
La visita nel Borgo svelerà l’importanza della presenza degli animali nel mondo medievale: si potranno incotrare molte “bestie fantastiche” sulle case lungo la via e animali reali nel parco del Valentino.