Progetto Europeo neZeh, l’innovazione per l’efficienza energetica

Progetto Europeo neZeh Lavolta 1

di Gino Strippoli

Questa mattina si è tenuto il seminario sul progetto Europeo neZeh, in sala Laq SITI a Torino, organizzato dall’Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione, da Compagnia di San Paolo e da neZeh, per presentare risultati, obiettivi e attività svolte. A rappresentare la Città di Torino era presente l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta che ha ricordato l’impegno di Torino sul fronte del risparmio energetico: “Abbiamo in questi  anni alzato il livello di ambizione, seguendo le direttive europee. L’innovazione  è al centro dell’azione dell’Amministrazione comunale anche in questo settore. Prosegue infatti la sostituzione delle lampade a led per l’illuminazione pubblica cosi come continua  il lavoro di diagnosi energetica dell’importante patrimonio pubblico per orientare gli investimenti di efficientamento. Solo con l’innovazione, la competenza, lo studio e la ricerca  si può scommettere sul futuro del sistema locale e la Città di Torino ha confermato  di saper affrontare questa nuova sfida”. Lo sforzo del sistema locale è quello di portare a ridurre il sistema energetico in larga scala. Lavolta ha poi ricordato che tra pochi giorni verrà presentato l’Energy Center, ovvero la casa dell’Energia  un edificio importante per avviare il trasferimento tecnologico (un luogo di centro ricerca, di condivisione e di competenza) in campo energetico.

Durante i lavori è intervenuto anche il vicepresidente di Compagnia di San Paolo, Marco Mezzalama, che ha sottolineato l’importanza di creare la cultura della sostenibilità, una cultura diffusa che parta dalle scuole elementari fino ad arrivare ai più alti livelli. Ad esempio il  Progetto 06 rivolto alle scuole elementari mira a insegnare il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità energetica.

L’Unione Europea – ha concluso Lavolta – prevede entro il 2050 consistenti riduzioni delle emissioni di gas serra stimate attorno al  80-95% rispetto ai livelli del 1990. Il settore delle costruzioni è responsabile del 40% dei consumi energetici e del 36% delle emissioni di gas sera in Europa, il patrimonio edilizio esistente presenta perciò un elevato potenziale di risparmio energetico. La realizzazione su vasta scala  di interventi di riqualificazione negli edifici scolastici della Città per raggiungere  livelli di prestazioni nearly zero è tra le politiche  di spicco in linea  con gli obiettivi europei”.