Torna “E’ vento di turismo”: promuovere Torino per far scoprire il territorio

Torino Jazz Festival, Giro d’Italia, Salone del Libro, Tour de France, Kappa Futur Festival, Mito Settembre Musica, Salone dell’Auto, Terra Madre Salone Del Gusto, Artissima, ATP Finals, Torino Film Festival: l’elenco è già lungo ma sono solo alcuni dei grandi eventi in programma a Torino in questo 2024.

Occasioni per visitare la città e il territorio circostante capace di offrire al turista innumerevoli motivi per un viaggio sotto la Mole, dalle bellissime piazza agli eleganti palazzi barocchi, i portici e poi i parchi, i musei e i caffè storici, senza dimenticarsi la gastronomia e i vini.

Con un occhio a quello che sarà, dopo i record di presenze che hanno segnato l’anno appena trascorso, torna “E’ vento di turismo”, l’appuntamento promosso dal fotografo e giornalista Antonio Chiarenza e dalla sua collega Marina Rota per per dare ulteriore slancio al turismo di Torino e del Piemonte incentivando la cooperazione tra gli operatori del settore per promuovere il territorio torinese tra le mete da visitare.

Oggi a Palazzo Birago la presentazione dell’iniziativa che mercoledì 20 aprile, al palazzo della Città Metropolitana in corso Inghilterra, vedrà intervenire e confrontarsi un ricco panel di invitati: amministratori locali, industriali giornalisti, dirigenti sportivi, organizzatori di eventi, vertici delle istituzioni culturali. Una contaminazione di esperienze, case history, marketing di territori, luoghi e sapori durante la quale non mancherà un’adeguata riflessione sulle ricadute economiche e le visioni di sviluppo che il settore turistico impone ai territori piemontesi, in previsione di traguardi più di medio e lungo termine.

“Un momento di confronto in grado di formare, informare e ragionare sullo stato attuale turismo piemontese a 360° gradi e fare il punto fra imprese, enti pubblici e privati, associazioni di categoria, giornalisti e operatori dell’informazione sulla promozione strategica del capoluogo piemontese in un’ottica di “area vasta”, spiegano gli organizzatori.

Marco Aceto