Un calendario ricco di appuntamenti sinfonici, recital pianistici e iniziative diffuse sul territorio, che intreccia grandi nomi della scena musicale internazionale e giovani interpreti. È la nuova stagione di Lingotto Musica, presentata questa mattina.

“Da trent’anni – ha dichiarato l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia – Lingotto Musica è un punto di riferimento della musica classica in Italia e nel panorama internazionale, grazie a una proposta artistica di altissimo profilo e capace di generare valore culturale e sociale. La stagione 2025-2026 rinnova questo impegno con un cartellone rivolto non solo agli appassionati, ma anche a nuovi pubblici, alle giovani generazioni e al territorio. Per questo approccio, che coniuga originalità, qualità artistica e impatto sociale, Lingotto Musica è stata selezionata tra i vincitori del bando triennale “Torino, che cultura!” della Città di Torino. Tra le collaborazioni consolidate va menzionata quella con MITO SettembreMusica, da cui nasce l’appuntamento con la West-Eastern Divan Orchestra diretta dal Maestro Zubin Mehta, un evento dal forte valore simbolico, capace di unire l’arte al dialogo interculturale e alla promozione della pace, con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro quale charity partner”.
Cuore del palinsesto di Lingotto Musica è la rassegna dei Concerti del Lingotto, che si compone di otto appuntamenti all’Auditorium Giovanni Agnelli, tra cui la pièce Tucidide. Atene contro Melo, scritta e diretta da Alessandro Baricco, un recital pianistico con Grigory Sokolov, un capolavoro sacro come lo Stabat Mater di Pergolesi affidato all’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone. A questi si aggiungono cinque concerti sinfonici che vedono i ritorni in stagione della Royal Philharmonic Orchestra con Vasily Petrenko, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Manfred Honeck, della Kammerphilharmonie Bremen con Riccardo Minasi e della CAMERATA Salzburg con Giovanni Guzzo, nonché il debutto della West-Eastern Divan Orchestra con Zubin Mehta. Fra i solisti spicca la presenza dei pianisti Maria João Pires, Beatrice Rana e Simon Trpčeski. Protagonisti d’eccezione anche i violinisti Anne-Sophie Mutter e Alessandro Tampieri, il violoncellista Giovanni Sollima e i 100 Cellos guidati da Enrico Melozzi. Infine, spazio alle grandi voci con il soprano Suzanne Jerosme e il contralto Delphine Galou.
Torna l’appuntamento con I Pianisti del Lingotto, ciclo cameristico consacrato al recital di piano solo, con ospiti quali Nelson Goerner, Angela Hewitt, Igor Levit, Marie-Ange Nguci e Alexander Romanovsky.Lingotto Musica estende poi la sua presenza culturale sul territorio con Lingotto Musica OFF, dieci appuntamenti cameristici con artisti emergenti e altri già affermati, che portano la musica in luoghi identitari di Torino e non solo.

