Lavori per 3milioni e 280mila euro sugli edifici storici sedi di biblioteche civiche

Per il loro valore educativo e sociale le biblioteche rappresentano un importante presidio del territorio nel quale sono inserite. Talvolta sono ospitate in edifici storici che mostrano i segni del passare del tempo e necessitano di interventi atti a preservarne le caratteristiche, possibilmente valorizzandole e garantendone conservazione e fruibilità in sicurezza.

Con questi obiettivi la Giunta Comunale su proposta della Vicesindaca Michela Favaro ha approvato il progetto definitivo per il restauro e la manutenzione delle sedi delle biblioteche civiche all’interno di Villa Amoretti, nel parco Rignon, del Mausoleo della Bela Rosin e di Villa Sartirana, nel parco della Tesoriera.

“Si tratta di interventi che hanno lo scopo di mantenere in piena efficienza le strutture e i manufatti di competenza, comprese le relative aree pertinenziali, e di garantirne la fruibilità e la sicurezza, sia degli utenti sia dei gestori, con la finalità principale di rispettare le caratteristiche storiche degli edifici e possibilmente valorizzarli anche sotto l’aspetto sociale e territoriale. Infatti, gli edifici oggetto di intervento, si inseriscono in un contesto urbano fortemente caratterizzato dalla presenza di pubblico e rappresentano punti di ritrovo giornaliero per la comunità di quartiere”, spiega la Vicesindaca.

I lavori in programma sulle tre sedi constano di opere edili e architettoniche – per sanare le situazioni di degrado e di cattiva conservazione attraverso il ripristino della funzionalità degli elementi architettonici e per la messa a norma – e di interventi di restauro – per la conservazione degli apparati decorativi (stucchi, dipinti murali, elementi lignei e lapidei). Previsto altresì l’adeguamento e il potenziamento degli impianti di sicurezza e antincendio.

Il restauro e la manutenzione delle sedi delle biblioteche civiche all’interno di Villa Amoretti, del Mausoleo della Bela Rosin e di Villa Sartiranasono una delle 36 azioni di cui si compone il Piano Integrato Urbano della Città di Torino.

La spesa prevista è di circa 3 milioni e 280mila euro finanziati per 2 milioni e 800mila con risorse del Pnrr “Piano Integrato Urbano – Più” – Misura M5C2 – Investimento 2.2 – Piani Integrati finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU e PNC e per 480mila euro con risorse del “Fondo per l’avvio di opere indifferibili”.