“Sacchi di talento” sotto i portici a un passo da Porta Nuova

I portici di via Sacchi sono tra quelli noti a Torino, una peculiarità urbanistica e architettonica della città. A un passo dalla Grande Stazione di Porta Nuova, con una sua storia, in pieno centro ma sulla veloce traiettoria verso Stupinigi, via Sacchi è stata la residenza storica di personaggi famosi, di belle vite. Chi vive lì ha tanto da raccontare e merita un nuovo impulso che durante il giorno restituisca il dinamismo commerciale e culturale appartenuto alla zona in passato.

Con questi obiettivi nasce un evento, appoggiato fin da subito con calore dall’Assessorato al Commercio e patrocinato dalla Città di Torino, sostenuto dai commercianti della via – Caffetteria “artigianale” Donna Rosa e Madama Giancarla in testa -, dall’organizzazione attiva dell’Associazione Modus Teatrandi e dagli artigiani della community di Articolo Unico e del blog www.fatto-a-mano.it.

Ne è testimonianza diretta e importante il pensiero dell’Assessore al Commercio Paolo Chiavarino: “Sotto i portici di una delle vie più ricordate e apprezzate della nostra città si darà vita a un’iniziativa, ‘Sacchi di talento’, che valorizzerà un contesto caratterizzato da storia, cultura, commercio e tradizione. E’ un evento che cercherà di dare un contributo al fine di restituire a un antico splendore un angolo di Torino che sta patendo un degrado che l’Amministrazione comunale, di concerto con esercenti e cittadini, intende far superare attraverso azioni di sostegno, mirate e condivise”.

Si tratta di un evento culturale sfaccettato e ricco di stimoli proprio per dimostrare quanto straordinari e virtuosi contenitori di talento possano diventare i Portici. Tra una colonna e l’altra, dalle ore 10 alle ore 18, esporranno 35 creativi artigianali di vario e differenziato ambito, di qualità e, alcuni di loro, organizzeranno per adulti e piccoli (perché Sacchi di Talento è pensato anche per loro) laboratori a tema.

Ma il talento è anche proposto da Modus Teatrandi con due flash mob musicali: aperitivo e merenda scanditi da canzoni confidenziali e improvvisazioni di varietà dal sapore nostalgico. E poi ancora libri con la nuova creazione di Margot Paternino “Cara me stessa”, le poetiche fotografie artistiche di Lorenzo Rivella presenti anche in versione calendario 2024, e la “Flower Collection” firmata da alcune artigiane di Articolo Unico per sostenere il valore del talento condiviso.

Fatto-a-mano nella mattinata di domenica organizza uno dei suoi tipici Tour guidati, approfittando anche della preziosa presenza di un tram storico, il quasi centenario 502, messo a disposizione dalla ATTS (Associazione Torinese Tram Storici).