Sette mesi di Neorealismo italiano nel programma di EXTO

 

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All’interno del palinsesto degli eventi realizzati a Torino per Expo 2015,  i principali musei e le istituzioni culturali cittadine hanno organizzato una manifestazione interdisciplinare dedicata al Neorealismo italiano.

 Il progetto – nato dal Museo Nazionale del Cinema in partecipazione con Palazzo Madama, Camera-Centro Italiano per la Fotografia, Il Circolo dei lettori, Fondazione del Teatro Stabile di Torino, FolkClub, Scuola Holden e Università degli Studi di Torino-Dams – mette insieme cinema, fotografia, letteratura, musica e teatro per offrire una rilettura articolata e originale dell’esperienza estetica più importante del Novecento italiano. Saranno in programma, tra fine di aprile e novembre 2015, eventi, spettacoli, mostre, concerti, reading e incontri, per conoscere, approfondire e comprendere un periodo della storia e della cultura italiana che ha lasciato profonde tracce nel nostro presente e nell’immaginario collettivo.

Palazzo Madama propone, dal 22 aprile al 13 settembre, la mostra Federico Patellani – professione fotoreporter, personale dedicata al primo fotogiornalista italiano e uno dei più importanti fotografi italiani del XX secolo. Dal suo vasto archivio sono state selezionate circa 90 fotografie in bianco e nero, immagini che meglio rappresentano le tappe fondamentali della carriera di Patellani dalla fine della Seconda guerra mondiale alla metà degli anni Sessanta, quando il fotografo si dedicò soprattutto alla fotografia di viaggio.

Federico Patellani
Federico Patellani

La Fondazione del Teatro Stabile di Torino, il 12 e il 13 maggio, presenta alle Fonderie Limone un progetto, a cura di Valter Malosti, con gli allievi dell’ultimo anno della Scuola per Attori, basato sul ciclo de I segreti di Milano (L’Arialda e la Maria Brasca) di Giovanni Testori. Un grande e ruvido affresco in cui l’autore seppe raccontare, con straordinaria incisività e poesia, l’anima della periferia milanese negli anni del boom economico, a cavallo fra gli anni Cinquanta e Sessanta, in un momento delicatissimo di transizione della storia italiana.

Il Museo Nazionale del Cinema presenta alla Mole Antonelliana, dal 4 giugno al 29 novembre, la mostra Cinema neorealista. Lo splendore del vero nell’Italia del dopoguerra. A settant’anni dalla folgorante apparizione di Roma città aperta di Roberto Rossellini, il Neorealismo continua a essere la stagione più conosciuta, amata e influente della storia del cinema italiano. La mostra ne ripercorre la tappe più significative grazie a un’originale rilettura, un viaggio attraverso fotogrammi e sequenze di film, documenti, manifesti, materiali pubblicitari, testi e sceneggiature originali, frammenti d’interviste, note di produzione, lettere e dichiarazioni.

La Scuola Holden organizza, il 19 e 20 settembre, Questioni private. Reading e Trekking per ricordare Beppe Fenoglio e Natalia Ginzburg, una due giorni per avere una pluralità di sguardi sul Neorealismo attraverso due trekking narrativi in cui elementi teorici ed esperienziali, letture e lunghe passeggiate si intrecciano alla scoperta delle langhe di Fenoglio e della Torino della Ginzburg.

Il Circolo dei lettori propone Conversazioni sul Neorealismo il 7- 14 -21- 28 ottobre quattro incontri con altrettanti scrittori italiani che rileggono le pagine fondamentali della letteratura neorealista. Un omaggio a quegli autori che hanno saputo narrare il mutare dei tempi attraverso uno sguardo lucido e incisivo, dove grazie a voci narranti contemporanee si fa rivivere il tessuto storico e narrativo, stilistico e di contenuto, del Neorealismo letterario.

Stein
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Il FolkClub presenta il 9 e 30 ottobre  Cantare la realtà, due concerti che rappresentano le storiche esperienze di un nucleo di intellettuali, autori, e musicisti che si oppongono polemicamente al modello della canzonetta innocua e commerciale. Il risultato porta, da una parte, alla produzione di materiale originale che si discosti dalla canzonetta e canti e racconti la realtà, dall’altra al recupero attraverso la ricerca sul campo, dell’immenso patrimonio della tradizione popolare.

Camera – Centro Italiano per la Fotografia propone, nel mese di ottobre, Incontri: fotografia e neorealismo. Storie, documenti e visioni del dopoguerra italiano, un ciclo di approfondimenti sulle convergenze tra il movimento culturale più rappresentativo del dopoguerra italiano e la fotografia, raccontate da storici e studiosi.

L’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Studi Umanistici, Dams – Cinema organizza, dal 17 al 19 novembre, il convegno internazionale Intorno al Neorealismo: voci, contesti, linguaggi e culture dell’Italia del dopoguerra, un’attenta analisi e riflessione sulla complessa geografia socio-culturale ed estetica sottesa al Neorealismo italiano.

Luisa Cicero

Da oggi è online il sito www.neorealismo.com.