Bioops

Si tratta di una polvere antifermentativa per rifiuti organici creata da una start up locale incubata fino a dicembre 2015 in 2I3T che nasce da una intuizione di un economista ambientale torinese e due giovani biotecnologhe anch’esse torinesi.bioops

I tre giovani attenti all’ambiente e alle implicazioni economiche della differenziata hanno scelto, infatti, di cercare una soluzione per ridurre gli odori e i liquidi che accompagnano la raccolta dell’organico e generano, pertanto, difficoltà nel gestire il ritiro e la saturazione dei cassonetti.

La giovane impresa ora, dopo un primo dimostratore a Mondovì, vorrebbe fare il salto e grazie alla sperimentazione a Campidoglio dimostrare che la loro polvere miracolosa può davvero impedire la formazione di odori molesti e percolato e quindi evitare ritiri più frequenti e facilitare gli utenti nel saturare i cassonetti.

Si tratta di una miscela brevettata a base di essenze vegetali di legno morbido e non pericolose per l’uomo. La miscela contrasta il sorgere della carica batterica rallentandone la proliferazione e quindi il materiale degrada in modo controllato.