Inaugurato un nuovo giardino in Strada Settimo 166

Gli abitanti del quartiere Barca da oggi avranno a disposizione una nuova area verde, di circa 10.000 metri quadrati, situata in Strada Settimo 166.

“È con grande soddisfazione che oggi inauguriamo questo nuovo giardino – dichiara l’assessore all’Ambiente Alberto Unia -. Gli abitanti del quartiere, dai più piccoli ai più anziani, potranno così godere di uno nuovo spazio pubblico accogliente, verde e inclusivo”.

Il nuovo giardino nasce e si sviluppa attorno a un nucleo di 60 alberi già esistenti, che sono stati curati e puliti, a cui si sono aggiunte 72 nuove piante che sono state messe a dimora.

All’ombra di un bel gruppo di aceri ha trovato spazio la nuova area giochi per i bambini più piccoli e per i ragazzi, con robuste e colorate attrezzature di gioco di tipo inclusivo. Un bel filare di grandi Carpini costeggia tutto il giardino e conduce a un boschetto di alberi da fiore sotto cui sono stati posizionati alcuni attrezzi per la ginnastica dolce e il fitness, perfetti per chi vuol tenersi in forma ma anche per chi vuole muoversi con calma e fare la cyclette su una comoda sedia.

Completa l’intervento la posa di dieci panchine e di tre tavoli con panche, a disposizione dei fruitori del parco per momenti di socialità, studiare all’aperto o per fare picnic.

Di nuova realizzazione anche un gattile, pulito e ordinato, che sostituisce una struttura precedente; sarà seguito da una volontaria dell’associazione Sfigatte e a disposizione dei mici del quartiere.

È stato infine posato un pannello storico che racconta la storia di questa parte di città anche con l’ausilio di fotografie, raccontando l’origine del toponimo “La Barca” (sulla riva destra della Stura operava sin dal Medioevo un traghetto con cui era possibile attraversare il fiume), il passato agricolo e artigianale che è stato trasformato irrimediabilmente negli anni sessanta del secolo scorso con l’insediamento dello stabilimento Fiat Iveco, con i prati e le “balere” che hanno ceduto gradualmente il posto alla città moderna.