Coronavirus: rate Tari posticipate per le attività produttive torinesi

Posticipo per tutte le utenze non domestiche del pagamento (senza penali) della prima e della seconda rata della tassa sulla raccolta rifiuti (Tari), con scadenze fissate il 16 marzo e il 15 maggio, per limitare il negativo impatto economico delle misure emergenziali adottate per contenere il diffondersi del contagio da COVID – 19.

È la proposta avanzata oggi dalla sindaca di Torino – come condiviso ieri con i capigruppo consiliari sulla necessità di adottare misure a favore del sistema economico locale – ai rappresentanti delle categorie produttive incontrati in Prefettura, insieme al prefetto Palomba e agli assessori regionale e comunale con deleghe al Turismo e al Commercio.

Il provvedimento che consente di posticipare il pagamento della prima e della seconda rata Tari è assunto con il consenso delle categorie produttive e, oltre a permettere ad aziende e operatori di poter superare questo momento di crisi di liquidità generato dai minori consumi registrati negli ultimi giorni, concede tempo di capire quale tipologia di interventi effettuare anche alla luce dell’evolversi della situazione.

Inoltre, l’Amministrazione comunale di Torino si è impegnata ad assicurare un rimborso agli utenti del sistema comunale dei periodi di mancata fruizione dei servizi scolastici.

Mauro Gentile