“Creatività, arte del vivere” a Palazzo Barolo

Il convegno “Creatività, arte del vivere”, che si terrà giovedì 6 giugno dalle 9.00 alle 13.30, nel salone d’Onore di Palazzo Barolo in via Corte d’Appello 20, approfondisce, in senso psicologico, le tematiche dalla mostra “Facendo altro”, con uno sguardo al tema dell’identità personale e artistica dell’arte indipendente.

Il programma della giornata è disponibile sul sito web http://www.facendoaltro.it/eventi-iniziative/convegno-creativita-arte-del-vivere/

Si tratta di due appuntamenti della rassegna “Singolare e Plurale” – nata dalla lunga collaborazione fra Città di Torino, assessorato al Welfare, e l’Opera Barolo a cura di Artenne e Forme in bilico con il sostegno di Fondazione CRT – per la promozione di iniziative culturali e progetti di ricerca che abbiano al centro le arti intese come motore di cambiamento, crescita personale, salute pubblica e welfare culturale e di comunità.

Il convegno è curato dall’International Association for Art and Psychology” (IAAP), Sezione piemontese. La partecipazione è gratuita.

La mostra “Facendo altro”, allestita nei grandi saloni del Polo delle Arti Relazionali e Irregolari di Palazzo Barolo e Housing Giulia, presenta aspetti inediti o poco conosciuti di donne e uomini che conducono o hanno condotto pratiche artistiche parallele (talvolta convergenti) all’attività professionale ufficiale attraverso un’indagine antropologica, filosofica, psicologica e artistica. L’arte come necessità ineluttabile, prerogativa riconosciuta a outsider e irregolari, persone talvolta con disagi conclamati di vario genere, è invece un argomento poco esplorato rispetto a persone che conducono vite “normali”.

I lavori saranno coordinati da Marcello Pedretti e moderati da Morena Danieli.

Il convegno darà spazio alla riflessione psicoanalitica, in una visione plurale, con al centro il tema della creatività nella sue interrelazioni con le prime relazioni, i depositi transgenerazionali, l’inconscio personale e collettivo. La virtù creativa sarà vista nelle sue varie declinazioni: sintomatica, sublimatoria, trasformativa, e nella sua interrelazione con il benessere.

Una relazione sarà dedicata al tema dell’arte come azione sociale e strumento di comunicazione.

Saranno riportati, inoltre, i risultati di una breve intervista anonima ai creativi che hanno concesso le loro opere alla mostra e, a titolo esemplificativo, saranno utilizzate storie e opere note e meno note di artisti, outsider e non, di varie epoche storiche, fino ai moderni e contemporanei.

Per partecipare ai lavori è necessaria l’iscrizione: www.artenne.it artenne.artenne@gmail.com; Form: https://forms.gle/84fFvUDaVPuzxMFu5

Dalle 15.00 alle 17.30 è previsto un programma di visite guidate alle mostre “Facendo altro” e “MANO(d)OPERA, opere d’arte in memoria di Francesco Fratta”, allestite nei saloni del Polo delle Arti Relazionali e Irregolari. I visitatori saranno accompagnati dallo staff di assistenti di sala e di mediatori culturali costituito grazie al progetto Condurre, l’iniziativa che sperimenta nuove opportunità di accessibilità e formazione al lavoro di persone con fragilità, studenti, volontari dell’associazione Volo2006 e del Servizio Civile.

mariella continisio