Movida più sicura con il taxi condiviso

Divertirsi, ma in totale sicurezza. Come ? Promuovendo tra i ragazzi, e non solo, l’utilizzo del taxi per tornare a casa dopo una serata trascorsa tra i quartieri della movida torinese, senza rischiare di mettersi alla guida in condizioni non idonee, ad esempio dopo aver bevuto.

Parte da Torino ‘Stasera guida Wetaxi’, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale promossa dalla prima app, nata da una startup del Politecnico, che permette di prenotare e condividere il taxi pagandolo anche grazie a un credito che può essere caricato a distanza.

“Promossa con Taxi Torino e con il patrocinio di Città e Asl, “Stasera guida Wetaxi’  – spiega Massimiliano Curto, Ceo dell’omonima start up  – vuole promuovere l’uso serale del taxi condiviso fra persone che fanno percorsi simili con sconti da 20 al 50 per cento”.

“Con WeTaxi la condivisione diventa sinonimo di sicurezza, economicità e rispetto dell’ambiente – commenta Maria Lapietra, l’assessora a Viabilità, Infrastrutture e Trasporti della Città di Torino. “Auspichiamo che questa iniziativa si diffonda tra le giovani generazioni in modo da avvicinarci sempre più all’obiettivo comune dell’Unione europea: ridurre fino ad azzerare gli incidenti mortali sulle strade”.

Wetaxi, che in meno di tre mesi dal lancio conta già 10 mila utenti e 150 corse al giorno, ha anche stretto una collaborazione con il Movement Torino Music Festival che offre uno sconto del 50 per cento della tariffa a chi usa questa app per andare alla manifestazione. Allo studio anche il ‘Taxi della movida’ per collegare i quartieri del divertimento torinese con sconti fino al 60 per cento.