Allievi giardinieri, si farà esercizio sul verde comunale

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Gli allievi giardinieri iscritti ai corsi di formazione in ambito orticolo e frutticolo organizzati dalle Agenzie Engim e Ciofs Piemonte si potranno esercitare sugli appezzamenti dell’ex Istituto Bonafous, di proprietà della Città, sulla collina chierese, in strada Pecetto 34.

Lo ha stabilito la Giunta comunale, avallando un’apposita convenzione. Nel compendio naturalistico si svolgono numerose attività legate alle produzione floricola, alla ricerca e sperimentazione nel settore della frutticultura, della viticoltura e dell’enologia e della formazione professionale nei settori del giardinaggio, dell’agricoltura, dello sviluppo sostenibile.

Su una estensione di 350mila metri quadri il Settore Comunale Verde pubblico provvede a numerose attività agricole, curando i 90 mila metri quadrati di prato, accudendo alle colture florivivaistiche, provvedendo al vigneto esteso su 12 mila metri quadrati e al frutteto (9 mila metri quadrati).

Le serre, le aree verdi e la rete irrigua vengono costantemente utilizzate per lo svolgimento delle lezioni pratiche legate ai corsi nel settore della manutenzione delle aree verdi.

a1Contestualmente l’Amministrazione comunale attiverà un percorso per la formazione futura di giardinieri specializzati nel verde urbano. Si tratta di a iniziativa didattica che prenderà in considerazione la cura del verde aulico, le fioriture, i parchi storici e le potature, sulle orme della consolidata tradizione che da ben 148 anni guida la mano dei giardinieri torinesi, da sempre impegnati nel taglio dell’erba, nella potatura di siepi e arbusti, nella attenzione dedicata alle fioriture nei vari periodi dell’anno, nella manutenzione delle fontane storiche e nella creazione di allestimenti per manifestazioni.

La Città fin dal 1868 infatti si avvale per la cura di parchi e aiuole di giardinieri municipali e innumerevoli sono state le occasioni di mettere a prova la loro maestria: dalle grandi Esposizioni internazionali del 1884, 1898, 1902, 1911, passando per i festeggiamenti del centenario dell’Unità d’Italia, fino ad arrivare in tempi più recenti con i Mondiali di calcio del 1990, la Conferenza intergovernativa per la revisione del Trattato di Maastricht del 1996, i XX Giochi Olimpici invernali del 2006 e i festeggiamenti per il 150° anniversario del 2011.