Anticipazione provvisoria dei prezzi nel mese di aprile

Nel mese di Aprile 2016 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 99,5 (Base Anno 2015=100) con una variazione del –0,1% rispetto al mese precedente e con una variazione del -0,5% (tasso tendenziale) rispetto al mese di Aprile 2015.

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto registrano +0,2% sul mese precedente e una variazione del -1,2% su Aprile 2015. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano –0,3% rispetto al mese di Marzo 2016 e registrano INVARIATO sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza di acquisto registrano –0,1% sul mese precedente e una variazione del +0,5% su Aprile 2015.

Risultano invariati i prezzi delle voci: “Abbigliamento e calzature”, “istruzione”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”.

Registrano invece un segno negativo i prodotti alimentari efrutta_mercato le bevande analcoliche (-0,1%,), Ricreazione, spettacoli e cultura (-0,2%), i servizi sanitari e spese per la salute (-0,4%), mentre quelli ricettivi e per la ristorazione si attestano su un –0,5%. Le spese per l’abitazione, l’acqua, l’elettricità e i combustibili registrano un –0,7%. Più alta è invece l’inflessione delle Comunicazioni (-0,8%)

Prezzi in salita infine per “Bevande alcoliche e tabacchi” e “Altri beni e servizi”(+0,1%), “Trasporti”(+0,8%9

Significative variazioni annuali:

Prodotti alimentari e bevande analcoliche: oli e grassi (+5,5%), pesci e prodotti ittici (+2,4%), vegetali (-5,3%).

Abbigliamento e calzature: altri articoli di abbigliamento e accessori per l’abbigliamento (+2,0%).

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili: fornitura acqua (+4,6%), raccolta acque di scarico (+4,5%), gasolio per riscaldamento (-15,5%).

Mobili, articoli e servizi per la casa: piccoli elettrodomestici (+2,7%), beni non durevoli per la casa (-2,3%).

Servizi sanitari e spese per la salute: servizi paramedici (-2,7%), servizi ospedalieri (-5,7%).

Trasporti: biciclette (+7,3%), trasporto passeggeri su rotaia (-2,0%), acquisto di altri servizi di trasporto (-3,6%), trasporto aereo passeggeri (-4,7%), trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (-9,0%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto (-11,7%).

Comunicazioni: servizi postali (+10,9%), apparecchi telefonici e telefax (+4,1%).

Ricreazione, spettacoli e cultura: apparecchi per il trattamento dell’informazione (+6,5%), beni durevoli per ricreazione all’aperto (+2,6%) apparecchi fotografici e cinematografici (+2,5%),  strumenti musicali e beni durevoli per ricreazione al coperto (+2,5%), giornali e periodici (+2,3%), pacchetti vacanza (-3,6%), apparecchi di ricezione,  registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-4,0%).

Istruzione: scuola dell’infanzia ed istruzione primaria (+2,8%).

Altri beni e servizi: altri effetti personali (+2,5%), assicurazione sui mezzi di trasporto (-2,4%), servizi assicurativi connessi alla salute (-3,0%).

Le variazioni percentuali tendenziali di Aprile 2016 e l’inflazione acquisita, con aggiornamento della base di riferimento degli indici NIC all’anno 2015, sono calcolate utilizzando i relativi coefficienti di raccordo (base precedente 2010=100).

Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi all’anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:

http:/www.comune.torino.it/statistica/