Una città che cambia … in 60 secondi

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Vent’anni in un minuto: è la sfida che Urban Center insieme a Film Commission Torino Piemonte e Museo Nazionale del Cinema lanciano ai creativi, professionisti e non, chiamati a raccontare in clip di 60 secondi quanto è cambiata Torino dall’approvazione del Piano Regolatore che ha segnato l’avvio del grande processo di trasformazione della città, uno dei più importanti interventi di politica urbana di tutta Europa.

One Minute Torino. Raccontare attraverso l’occhio della telecamera come è cambiata la città negli ultimi venti anni. Tutto in soli 60 secondi, il concorso lanciato oggi e il cui bando è disponibile sul sito di Urban Center Metropolitano si rivolge a tutti: appassionati, studenti, professionisti – architetti, urbanisti, paesaggisti, designer, videomaker, registi cinematografici e teatrali, scenografi, scrittori, musicisti, sound designer – del territorio.

torinocambia_parcodora torinocambia_urbancenter“Ormai tutti sono dotati di strumenti capaci di videoregistrare con i quali è possibile realizzare prodotti di altissima qualità – ha ricordato il direttore del Museo del Cinema Alberto Barbera: con lo smartphone si possono fare film che hanno poco da invidiare a opere dell’industria dell’audiovisivo. Anche un contest come questo può produrre effetti interessantissimi, di qualità e destinati a ad alimentare quel  circuito virtuoso che consiste nel raccontare quello che abbiamo fatto,  che stiamo facendo, quali sono i risultati conseguiti e le prospettive di sviluppo, altrettanto importanti, che la città ha ancora”.

“Sarà una sorta di grande diario visivo degli ultimi 20 anni realizzato dagli stessi cittadini “, ha spiegato il presidente di Urban Center Metropolitano e assessore all’Urbanistica Stefano Lo Russo . Lo Russo – che ha anche rivolto un appello a Film Commission e a Museo Nazionale del Cinema a veder rappresentati , nell’attività svolta dalle due istituzioni per far conoscere la città attraverso il cinema, molti dei luoghi in cui si è svolta la trasformazione, come le Ogr o Parco Dora –  si è detto certo che il concorso “possa essere uno degli strumenti più coinvolgenti e accattivanti su cui discutere di Torino. Il cinema – ha poi concluso – è un veicolo fondamentale di promozione della Città e il suo linguaggio è il più efficace nel raccontare la realtà della nuova Torino”.

torinocambia_metro torinocambia_trinceroneUn credo condiviso anche da Davide Bracco, il direttore di Film Commission che, ritornando indietro al 2008, ha ricordato il lancio di Torino TOday, un dvd promozionale presentato in vari festival interamente dedicato alle trasformazioni urbanistiche della città. “Da lì nacque indubbiamente un interesse delle società di produzione, soprattutto quelle che realizzano spot, per venire a Torino – ha raccontato Bracco -. Contiamo – si è poi augurato – di poter in qualche modo attingere alle opere che arriveranno per riuscire a ripresentare, magari con un montaggio particolare, Torino TOday nel 2015: come dire una seconda visione delle nuove trasformazioni che possa ancora più interessare tutti i produttori, e nello specifico i pubblicitari”.

Per presentare la propria candidatura al contest c’è tempo fino al 9 luglio 2015. Appuntamento poi al 20 novembre quando, durante la serata di inaugurazione del Torino Film Festival verranno premiati i vincitori, designati da una giuria di esperti e votati dal pubblico: dopo una preselezione, infatti, dal 16 settembre i video saranno online permettendo a tutti di esprimere la propria preferenza. Al vincitore sarà assegnato un premio di 800 euro e sono, inoltre, previsti diversi premi speciali per le singole categorie.

URB_Piano Regolatore Mupi 120x180.inddIl contest One Minute Torino fa parte del programma di Torino è un’altra città ed è indetto da Urban Center Metropolitano di Torino, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte, Torino Film Festival, Museo Nazionale del Cinerma e Città di Torino. Partner operativi del concorso sono Corpi – Coordinamento Danza Piemonte e CINEDUMEDIA Centro di Ricerca Interdipartimentale – Laboratorio Multimediale G.Guazza dell’Università di Torino