Il toret ora è intelligente

di Mauro Marras

toret-fronte-1_600L’acqua non ha memoria, come alcuni sostengono, ma può dare informazioni. Parola di toret.

Grazie all’associazione I Love Toret, alla Città di Torino e alla Smat Spa, le tradizionali fontanelle torinesi con la testa di toro sono da oggi antenne in grado di offrire informazioni sul luogo in cui sono collocate e di dare notizie di pubblica utilità semplicemente connettendosi con lo smartphone dei passanti. Basterà scaricare l’ app I love toret sul proprio telefono e, ogni volta che ci si avvicina a un toret “attivo”, sentiremo un segnale sonoro che ci avverte di tale possibilità.

Si tratta di un progetto di promozione del territorio che sfrutta una tecnologia innovativa per valorizzare il patrimonio culturale della città e mettere in relazione cittadini e turisti con uno dei simboli di Torino: le fontanelle pubbliche con la testa di toro, più note ai torinesi come toret.

Il principio è semplice: utilizzare i toret presenti in tutta la città come un nuovo canale di comunicazione, trasformando ogni fontana in un hot spot per veicolare, in forma gratuita e non invasiva, dei contenuti geolocalizzati e personalizzati: dalla storia del quartiere a quella dei monumenti più significativi della zona; dai dati sulla qualità dell’acqua emessa dalla fontanella a iniziative di carattere culturale presenti nel circondario.

Torino è l’unica città al mondo ad avere una rete così estesa di fontane pubbliche altamente riconoscibili e iconiche e questo progetto la pone all’avanguardia in Europa dal momento che è tra le prime città a dotarsi di una sperimentazione di marketing territoriale e turistico di questo genere.

Siamo per ora in fase sperimentale: le antenne saranno installate in cinque fontanelle collocate in zone centrali della città (piazza Castello, piazza San Carlo, Porta Susa FS, piazza Vittorio Veneto e piazza Bernini) con l’obiettivo di estendere nel tempo la rete a un numero più ampio di toret (sono oltre 700). In piazza Bernini, nell’area di Torino Living Lab, il toret sarà collegato anche a TorinoClick con le ultime notizie da palazzo civico e con il sito www.torinolivinglab.it. I toret intelligenti sono riconoscibili dal marchio giallo posto davanti e dietro alla fontana.

Il progetto è stato ideato e sviluppato dall’associazione I Love Toret, con il supporto progettuale e tecnologico di Wedoo, digital agency torinese da tempo attiva sul fronte delle tecnologie innovative.

Spiega l’assessore all’Innovazione e all’Ambiente della Città di Torino Enzo Lavolta: “Trasformare i toret in antenne per la comunicazione della città è una soluzione intelligente aprire le porte alla conoscenza del territorio, una concreta applicazione di quell’internet delle cose che auspichiamo possa essere presto estesa e implementata sull’intero territorio cittadino”.

“Per segnalare all’azienda eventuali anomalie su ogni toret è collocata una piastra che riporta il numero della fontanella ed il numero verde Smat. Oggi, in virtù di questa nuova tecnologia – commenta Paolo Romano, Amministratore delegato Smat –  il toret oltre a erogare acqua fresca diventa anche uno strumento innovativo di comunicazione attraverso il quale veicolare informazioni utili ai nostri utenti: dalla qualità dell’acqua alle informazioni di servizio.”

Mauro Allietta, presidente dell’associazione I Love Toret: “Ora abbiamo la possibilità di dare voce ai toret e di creare qualcosa che nessuna città può vantare, anche dal punto di vista dei servizi innovativi, un sogno che sta prendendo ancora più forma: un toret anche tecnologico sempre più simbolo di questa città”.

Il progetto utilizza la tecnologia iBeacon (“faro”) basata su una piccola antenna Bluetooth LE (Low Emission) che, emettendo un segnale identificativo univoco, interagisce con l’app installata sui dispositivi mobili, inviando all’utente una notifica e invitandolo a usufruire di contenuti specifici o servizi ad hoc.

Il funzionamento dell’app I Love Toret è semplice e intuitivo: dopo averla scaricata sul proprio dispositivo (smartphone e tablet più diffusi), si riceverà un alert una volta giunti nel raggio di trasmissione del toret. Aprendo l’applicazione si potrà scegliere tra diversi contenuti: news (contenuti legati a manifestazioni temporanee) e informazioni (contenuti storici e culturali legati all’area contigua al toret). In un secondo momento sarà anche possibile interagire, navigando all’interno dei contenuti, condividendo le informazioni sui social network e usufruendo di contenuti specifici e diversi per ogni utente.

Un servizio che potrà essere utilizzato dai cittadini torinesi, ma non solo. Tutti i contenuti saranno presenti, dopo la fase sperimentale, anche in diverse lingue per consentire la fruizione anche ai turisti.

L’applicazione I Love Toret, utilizzabile con tutti gli smartphone e tablet iOS e Android, contiene al suo interno una mappa navigabile di tutte le fontane pubbliche torinesi. È già disponibile e scaricabile gratuitamente negli app store di Apple e Google (oppure seguendo le indicazioni del sito (http://www.ilovetoret.it/).