Stadio Filadelfia: raccolta fondi, superati i 200mila euro

di Gino Strippoli

ab2E’ passato poco più di un mese  dalla posa della prima pietra e i lavori per lo Stadio Filadelfia procedono secondo i programmi. Proprio oggi, nella sede regionale piemontese di via Avogadro 30  la Fondazione Filadelfia rappresentata da Cesare Salvadori e Gianluca Vignale, ha fatto il punto della situazione in conferenza stampa.

Dopo l’allestimento del cantiere, le residue demolizioni e l’analisi dei campi – ha ricordato Salvadori, presidente della Fondazione –  lo scorso 12 novembre è arrivato il via libera definitivo con il rilascio dei permessi a costruire. Questo ha consentito di procedere con decisione nei lavori per la realizzazione delle future strutture del nuovo Fila. A breve verrà stilato un cronoprogramma di dettaglio in cui verranno indicate le fasi successive dei lavori e le tempistiche di costruzione delle singole opere. Si dovrà procedere poi con la preparazione dei campi, ma nel frattempo un’area del prato originale del Fila di circa un metro quadrato è stata conservata e viene curata per poterla poi sistemare in un’aiuola a ricordo simbolico del glorioso passato”.ab1

Al centro dell’attenzione il reperimento fondi finalizzati a finanziare la parte finale della parte sportiva  e successivamente l’area museale. Al riguardo è intervenuto Vignale , vicepresidente della Fondazione, che ha detto: “Notizie positive anche sul fronte della raccolta fondi: grazie alle donazioni private sono stati superati 200.000 euro. I tifosi che hanno già dato il loro sostegno alla rinascita del Fila hanno donato collegandosi al sito della piattaforma di crowdfunding www.insiemeperilfila.it, recandosi presso Casa Fila (via Filadelfia 36) oppure effettuando un bonifico bancario a favore della Fondazione Stadio Filadelfia. Grande novità di questi giorni anche la possibilità di effettuare una donazione tramite carta di credito collegandosi sempre al sito della piattaforma dopo aver effettuato una semplice registrazione.

Tra le tante opportunità per sostenere la rinascita del Fila, una delle più affascinati è sicuramente la possibilità di leggere il proprio nome sui seggiolini della tribuna centrale. Molte le personalità illustri che hanno già scelto questa opzione: Giovanni Malagò, Presidente del Coni, il giornalista Mario Giordano, Direttore del TG4, Giorgio Navone, figlio del Vice Presidente del Torino dell’ultimo Scudetto e il Presidente del Torino FC Urbano Cairo.”

I soldi reperiti, ad oggi, sono un segnale importante  se si pensa che  non sono ancora stati coinvolti direttamente i Toro Club, a cui è dedicato un incontro il 5 dicembre dove verranno illustrate tutte le possibilità per contribuire al completamento del Fila, cui hanno già dato la loro adesione oltre 40 Toro Club da tutta Italia. Tra i progetti in programma nelle prossime settimane anche l’organizzazione di un incontro con le imprese per creare un pool di società che possano dare un contributo importante per la rinascita di un luogo storico della città e del calcio italiano, attraverso la sponsorizzazione dell’intero cantiere, di un’area specifica o tramite la gestione di un servizio utile ai fruitori della nuova area. Un primo passo in questo senso è stata la donazione alla Fondazione del progetto dell’area museale da parte del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata che ha ricevuto il contributo dello sponsor Technikabel S.r.l.