I convegni della prima European Week of Sport

di Raffaela Gentile

Lo sport scende in piazza proponendo sia attività fisica, sia approfondendo i vari aspetti politici, sociali economici e sanitari. All’interno del ricco programma della Festa per la prima European Week of Sport alcuni appuntamenti sono dedicati  al confronto tra amministratori locali, nazionali ed europei sui vari aspetti politici, sociali economici e sanitari legati alla pratica sportiva.

Promossi dall’Assessorato allo Sport della Città in collaborazione con ANCI Piemonte, alla GAM, in Via Magenta 31 – Sul tema “Nuove vie di promozione sportiva” si confronteranno domani, giovedì 10 settembre, dalle 9,30 e sino alle 13, gli assessori allo Sport della città metropolitana e dei comuni piemontesi. Nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18, ne parlano invece anche  assessori allo Sport dei comuni italiani.

Venerdì 11 settembre per tutto il giorno (9-18), il confronto sulle “Azioni di promozione sportiva” e sulle “Manifestazioni sportive come fattore di marketing territoriale” ha un respiro europeo. Sempre nella sede della Galleria d’Arte Moderna, s’incontrano per discuterne gli amministratori del Portogallo, Francia, Ungheria, Lituania, Bulgaria, Finlandia, Polonia, Repubblica Ceca, Lettonia,  Italia e Svizzera.

Movimento di qualità per una vita di qualità”: questo è il titolo della tavola rotonda in programma per domenica 13 settembre (dalle 18 alle 19) in piazza Castello presso la Struttura Agorà. In una società sempre più longeva e ipocinetica, il movimento rappresenta un modo determinante e insostituibile per contenere il disagio della condizione cronica degenerativa. Numerosi studi scientifici hanno messo in evidenza i benefici fisiologici prodotti da una costante attività motoria che, associata ad un’alimentazione equilibrata, riduce il rischio di insorgenza di patologie importanti quali malattie cardiovascolari, diabete, osteoporosi, ipertensione ed obesità,  inoltre, fare esercizio fisico mantiene un buon tono dell’umore contrastando eventuali tendenze depressive e ansiogene.