Ristorazione scolastica: baby gourmet preparano il menu

menudi Mariella Continisio

Bruschetta al pomodoro e muffins, insieme ai già noti casarecci al pesto e mozzarella. Et voilà, la tavola è apparecchiata secondo i gusti dei bambini che frequentano la quarta classe alla scuola elementare Santorre di Santarosa. Piccoli “gourmet” coinvolti nel progetto “Il menu l’ho fatto io”, che oggi a pranzo hanno assaggiato, insieme ai compagni, due piatti di loro particoalrmente graditi- E, siccome tutti hanno apprezzato la scelta, le due pietanze saranno tra quelle previste nel menu del prossimo anno scolastico.

Tra i piatti preferiti dai bambini primeggia anche la scaloppina di pollo all’arancia e il sugo di tonno con il pomodoro, ma anche involtini di prosciutto, una pietanza difficile da proporre sotto il profilo della sicurezza alimentare, e il sugo di cavolo nero. Ogni settimana i giovani studenti di 10 classi elaborano il menu della settimana raccogliendo i desideri culinari di tutti. Anche perchè il progetto “Il menu l’ho fatto io”, che il prossimo 26 settembre all’Expo di Milano, ha affinato i sensi e, dunque, anche il palato. Tra le loro proposte, chi ha il compito di stilare la lista delle vivande che sono servite per cinque gironi la settimana, sceglie i nuovi piatti.

“Il menù l’ho fatto io” è un progetto sulla ristorazione scolastica, promosso dall’Assessorato alle Politiche Educative, svilup­pato per coinvolgere bambini, docenti, famiglie e componenti le commissioni mensa in un percorso di educazione alimentare e di consumo consapevole con un occhio rivolto alla salvaguardia dell’ambiente.

I bambini che sono stati coinvolti nell’iniziativa, hanno raccontato che cosa hanno imparato in questo percorso sull’educazione alimentare e sul consumo responsabile: dalla conoscenza delle filiere alimentari e dei prodotti locali all’impatto che può avere la produzione di alimenti sull’ambiente, dalla lettura dell’etichetta dei prodotti, ai corretti stili di vita e alla prevenzione dell’obesità infantile.

E’ stata un’occasione – ha sottolineato Mariagrazia Pellerino, Assessora alle Politiche educative della Città di Torino che ha pranzato con le bambine e i bambini della scuola Santorre di Santarosa – di far assaggiare a tutti i nuovi piatti e per raccontare all’intera comunità scolastica l’impegno profuso in questo progetto che educa alla consapevolezza alimentare e contribuisce a migliorare il gradimento dei pasti consumati in tutte le scuole di Torino”.

L’obiettivo del progetto “Il menu l’ho fatto io” è di fornire a bambine e bambini gli strumenti per conoscere la propria mensa scolastica ed avere la possibilità di partecipare  all’elaborazione del proprio menù, di “essere presi in considerazione” in relazione alle proprie scelte alimentari, così come deve essere accadere per il cittadino di domani, garantendogli cibo salubre, completo da un punto di vista nutrizionale, buono e a prezzi equi.

Un “menu partecipato” che coniuga più fattori: salute, rispetto dell’ambiente e gradimento dei pasti consumati.

Il percorso viene offerto alle scuole torinesi che desiderano affrontare il tema della ristorazione scolastica e discutere di alcuni temi legati all’alimentazione all’interno della programmazione educativa promossa  dal sistema educativo comunale.
Alla realizzazione dell’iniziativa, che coinvolge bambini, docenti, famiglie e componenti le commissioni mensa, collaborano la Città Metropolitana di Torino, il DorS Regione Piemonte, l’Ufficio Scolastico regionale del Piemonte, il Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino, il Dipartimento di prevenzione dell’Asl To1.

Ulteriori informazioni sul servizio di ristorazione sono presenti sul portale web della Città all’indirizzo: www.comune.torino.it/servizieducativi/ristorazionescolastica