Cimiteri, dal 1 giugno tariffe agevolate per le famiglie in difficoltà

Lunedì prossimo 1 giugno entrano in vigore le tariffe agevolate decise dal Comune per dare un maggior sostegno alle famiglie in difficoltà economica in possesso degli opportuni requisiti ISEE. Sarà possibile richiedere la rateizzazione del costo dei loculi  e delle cellette, la  riduzione del costo di esumazioni ed estumulazioni e il Funerale Municipale.

Specificatamente sono previste: la possibilità di richiedere il Funerale Municipale gratuito (solo per sepoltura in terra o cremazione) per i redditi certificati ISEE fino a 13mila euro;  la rateizzazione fino a 36 mesi del pagamento delle tariffe di concessione loculi e cellette per 40 anni (in occasione di Funerale o seconda sepoltura) e per 20   anni (per il rinnovo del loculo a scadenza);  riduzioni fino al 40% sulle operazioni di esumazione o estumulazione a scadenza di sepoltura.

“Con questo provvedimento – spiega l’assessore Stefano Lo Russo –  la Città intende confermare l’attenzione che ha per tutti i suoi cittadini andando incontro, in particolare, alle esigenze di coloro che si trovano in condizione di forte difficoltà economica, ribadendo la grande importanza della politiche di welfare che contraddistinguono il profilo di Torino”.

Le agevolazioni sono riservate al coniuge ed ai famigliari di primo grado, genitori e figli (anche se hanno costituito un nuovo nucleo). Nel caso non vi siano parenti stretti è sufficiente la certificazione del richiedente. Per beneficiare delle agevolazioni occorre consegnare agli uffici copia delle certificazioni di reddito ISEE (rilasciati dai CAF), riferite all’ultima annualità e  riguardanti la condizione economica di tutti i parenti di primo grado del defunto, anche di coloro che non intendano prendersi carico delle esequie. Gli uffici terranno conto del reddito più alto. Quando questi non siano più in vita, la verifica della certificazione ISEE è limitata al solo richiedente (parente di altro grado o semplice conoscente).Tutta la documentazione va prodotta al momento della presentazione della pratica agli uffici e non può essere completata successivamente.