Nitto ATP Finals di Torino, su il sipario sul torneo con i migliori tennisti al mondo

Gli otto migliori singolaristi al mondo e altrettante coppie di doppio si sfideranno al Palalpitour dal 14 al 21 novembre nelle Nitto ATP Finals. Già certo di rientrare tra i partecipanti l’azzurro Matteo Berrettini che ha conquistato il pass per Torino dopo una stagione straordinaria coronata dalla finale conquistata a Wimbledon dove si è arreso solamente al numero 1 al mondo Novak Djokovic.

Al grattacielo di Intesa San Paolo oggi è stato dato il via ufficiale alla kermesse alla presenza dei presidenti FIT, Angelo Binaghi, e ATP, Andrea Gaudenzi, della sottosegretaria Valentina Vezzali, degli assessori di Comune, Domenico Carretta, e Regione, Fabrizio Ricca.

“Sono stati tre anni molto intensi vissuti a perdifiato, adesso cediamo con piacere il testimone ai giocatori che saranno i veri protagonisti delle ATP Finals – ha detto Angelo Binaghi – . “Abbiamo allestito la più grande manifestazione tennistica indoor con la pandemia, con tutte le difficoltà e incertezze che può comportare, ci siamo riusciti perché abbiamo trovato un sistema che funziona, che ci ha fatto integrare e ci ha condotto al risultato finale, il sistema di Torino e del Piemonte nel quale non contano i colori, le appartenenze o gli interessi privati, conta solo l’obiettivo finale comune a tutti – ha aggiunto Binaghi – Sarà un grande spettacolo di cui potremo andare fieri, anche se sappiamo che il giorno dopo che terminerà dovremo subito rimetterci a lavorare”.

“Siamo orgogliosi di poter vestire dei colori delle ATP Finals la nostra città” – ha detto il neo assessore del Comune di Torino, Domenico Carretta che ha ringraziato “chi ci ha creduto ed è riuscito a portare  una manifestazione così importante” e in conclsuione del suo intervento ha invitato i cittadini “mercoledì in piazza Castello per la presentazione degli eventi legati alle Finals”.

Gli atleti già sicuri di giocare sotto la Mole sono Djokovic, Medvedev, Tsitsipas (che si è ritirato al torneo di Parigi e la cui condizione fisica è da valutare), Zverev; Berrettini e Rudd con gli ultimi due posti ancora da assegnare  e nella speranza, seppur lieve, di vedere a Torino anche l’altro azzurro Jannick Sinner.

 

Marco Aceto