Anteprima Salis/Sissoko

VENERDI’ 8 APRILE Ore 21.00 – Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo, Corso Inghilterra 3

Baba Sissoko, n’goni, tamani, voce ;  Antonello Salis, piano, fisarmonica, tastiera   

Inedito, tellurico incontro fra due musicisti tra i più effervescenti della scena jazz internazionale, per un concerto “senza reti”, dove ritmi tradizionali africani e improvvisazione jazz si fondono in uno spettacolo pirotecnico e pieno di energia creativa. Baba Sissoko, africano del Mali, è discendente da una grande famiglia di Griot, figure erranti che tramandano il sapere, la tradizione, la storia e la cultura locale. salisantonelloInizia la sua carriera suonando il Tamani (tamburo parlante), accompagnando il nonno nei suoi viaggi. Il suo stile è estremamente particolare: alle melodie e ritmi propri della tradizione africana, fonde sonorità delle musiche nere occidentali come il jazz e il blues, reinterpretandole in chiave originale. Sissoko divide questo progetto con il pianista e fisarmonicista Antonello Salis, in un incontro nel quale ognuno di loro cerca di riallacciare i legami con le radici della musica afroamericana,  riattivando una serie di cortocircuiti storico musicali. La presenza di Salis porta in dote un contributo fondamentale, dal momento che il pianista sardo – che suona ad orecchio – è per molti versi il più “fisico” e africano dei jazzisti italiani e sa muoversi con eccezionale creatività sui sentieri delle improvvisazioni più ardite. Ingresso gratuito