Un investimento da 1,3 milardi di euro

_focus_metropolitana007Dalla stazione Rebaudengo fino al Cimitero Parco lungo un tracciato di 14,5 chilometri che attraverserà la città da nord a sud, la linea due della metropolitana “sarà  – le parole sono del sindaco Fassino – la nervatura intorno alla quale si realizzerà la trasformazione della zona nord della città e, nell’altro senso, cioè dal centro verso Mirafiori, consentirà di rafforzare gli investimenti che già lì sono stati fatti.”

interscambioUna straordinaria occasione, non solo per la mobilità – come è stato più volte ripetuto mercoledì in sede di conferenza stampa – nel solco di un modello di trasformazione urbana che ha già vissuto esperienze molto positive in città in cui infrastrutture di trasporto sono diventate attrattori e motori di riqualificazione della città. Così è stato in passato per il Lingotto – capolinea della linea 1 -, dove presto si trasferiranno gli uffici della Regione e dove troverà posto il Parco della Salute  – e per l’area del Passante ferroviario, snodo per la stazione dell’Alta Velocità di Porta Susa e dove si concentrano altre funzioni fondamentali e strategiche per la città: il Politecnico, il Palazzo di Giustizia, le OGR, il quartier generale di Intesa SanPaolo. _focus_metropolitana006Ma anche un’operazione estremamente costosa: la stima di un centinaio di milioni di euro per chilometro fatta per la costruzione di una metropolitana vale per la linea 2 torinese all’incirca 1 miliardo e duecento milioni che, ha spiegato Fassino: “in tempi di risorse pubbliche sempre più ridotte significa per le amministrazioni che le vogliono realizzare pensare a partnership pubblico privato.” Finanza di progetto, emissioni di titoli finalizzati o altri strumenti da studiare: l’apporto dei privati per la realizzazione dell’opera sarà comunque fondamentale.  Intanto dopo i 7 milioni di euro del Decreto “Sblocca Italia” arrivati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il sindaco Fassino ha rivelato di aver ricevuto dal ministro Del Rio e dal presidente del Consiglio Matteo Renzi l’assicurazione che la linea 2 sarà inserita tra le priorità della prossima Legge di Stabilità.