Sono sempre di più le pratiche anagrafiche che vengono richieste non direttamente allo sportello. Grazie al Regolamento Anagrafico Nazionale queste possono essere inoltrate anche via posta elettronica certificata e semplice, fax o raccomandata.
Cambi indirizzo e iscrizioni anagrafiche: se nel 2013 le richieste alternative allo sportello di cambio indirizzo, iscrizioni anagrafiche o dichiarazioni di dimora abituale dei cittadini stranieri, erano il 21% del totale delle pratiche lavorate in sede centrale, nel 2015 sono più che raddoppiate passando a ben il 44%.
Certificati: dalle sedi anagrafiche comunali nel 2015 sono stati emessi circa 300mila certificati. Invece sono state 87.810 le attestazioni richieste attraverso Totem, Smartphone o postazioni non comunali. Sono infine 1433 i certificati rilasciati agli sportelli di Poste Italiane.
Pubblicazioni di matrimonio: lo scorso anno il 56% sono state fatte di persona allo sportello, il 21% on line tramite Torino Facile e il 25% via email.
Per contro, per “lasciarsi senza rancor”, Il 53% ha compilato le pratiche di separazione allo sportello, mentre il 47% lo ha fatto tramite email o via fax.
Tutte le informazioni su modalità e luoghi di certificazione sono reperibili alla pagina http://www.comune.torino.it/servizi-civici/richieste/